Acqua, estate serena

Acqua, estate serena Palermo - “Sarà un’estate serena. Anche se l’inverno non è stato piovoso e abbiamo registrato una flessione della disponibilità nelle dighe rispetto all’anno scorso, di acqua ce n’è a sufficienza sia per gli usi potabili sia per quelli irrigui”. A rassicurare i siciliani sulla disponibilità di acqua, in vista della stagione estiva, è Mario Cassarà, dirigente del settore regolazione delle acque dell’Agenzia regionale dei rifiuti e delle acque, intervistato dal Tgweb, nel nuovo numero online da oggi, come ogni venerdì, sul sito della Regione (www.regione.sicilia.it/tgweb). Dopo quattro anni di abbondanza di piogge, che hanno riempito gli invasi siciliani, l’inverno scorso è stato più secco. Le scorte di acqua nelle dighe sono diminuite, rispetto al 2007, del 12%. Secondo l’ultimo dato disponibile, del primo maggio, nei 25 serbatoi dell’isola ci sono 542,25 milioni di metri cubi di acqua, rispetto ai 616,21 milioni di metri cubi del 2007 e, soprattutto, rispetto al volume massimo autorizzato dal Registro italiano dighe, di 793,34 milioni di metri cubi. “Compito istituzionale dell’Agenzia - dice Cassarà - è la regolazione delle acque. Un compito che viene portato avanti con l’adozione di programmi di ripartizione delle risorse, in funzione dell’evoluzione delle condizioni di riempimento delle dighe. Quest’anno abbiamo cominciato a adottare delle restrizioni dei prelievi in alcuni serbatoi come il Fanaco o il Rosamarina”. Nel servizio si fa il punto sulla situazione delle infrastrutture, in particolare degli acquedotti Favara di Bugio, Gela-Aragona e Montescuro ovest e per il rifacimento delle reti idriche interne: in 6 province su 9 è già iniziata la realizzazione degli interventi. Mancano le province di Messina, Trapani e Ragusa dove non è ancora stato individuato il gestore del servizio. Proprio grazie agli investimenti e alle opere avviate negli ultimi anni, la Sicilia non dovrebbe più vivere emergenze come quelle del 2001 e, soprattutto, del 2002. Negli altri servizi del Tgweb si parla: del 62esimo anniversario dello Statuto autonomistico siciliano, che il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, ha voluto festeggiare con una cerimonia in una scuola media di Catania; della prima uscita pubblica, dopo l’insediamento a palazzo d’Orleans, del presidente Lombardo al vertice di Confndustria e della ricetta per rendere l’amministrazione regionale più efficiente, trasparente ed efficace; del progetto dell’assessorato regionale alla Sanità”Guadagnare in salute”, per migliorare i nostri stili di vita; ed infine della creazione a Palermo, grazie ad un accordo tra Regione e Comune, di una sede distaccata del Dipartimento di cinema documentario e docu-fiction della scuola nazionale di cinema. Il Tgweb è visibile anche sul canale satellitare Sky 887 “Administra.it”, il lunedì, il mercoledì e il venerdì alle ore 13.00 ed è inserito nel palinsesto di 20 televisioni locali di tutta l’isola. Per le emittenti che ne faranno richiesta, compilando l’apposito format che si trova sul sito, il Tgweb è disponibile in formato integrale ad alta risoluzione.

, a cura di Peppe Paino