Gioiosa Marea e S.Marina, diamo forza ai sindaci

Gioiosa Marea e S.Marina, diamo forza ai sindaci Riceviamo da Giovanni Rosa e pubblichiamo: La prima scintilla generatrice del fuoco diede all'uomo il Diritto Naturale di riscaldarsi, rendere i cibi più adatti alla vita, eliminare germi e sostanze dannose e in grado di attentare al naturale equilibrio dell'organismo fino alla produzione dell'energia necessaria all'attuale stato di progresso. Dice la norma giurisprudenziale che il Diritto Positivo ( emergente dal potere dei Governi di stilare e applicare le leggi) non può mai violare la norma sostanziale del Diritto Naturale. Ai Sindaci di Gioiosa Marea e di Salina, che si fanno carico del grido di dolore degli amanti della terra, chiedo di lottare per ridare all'uomo il Diritto Naturale di completare il ciclo biologico stagionale con l'incenerimento di parti non più vitali delle piante e la contemporanea eliminazione di tutti gli elementi “necrofili”che trovano nel marciume la forza di una rapida riproduzione. Per restare nella realtà oltre ai comuni infestanti ho notato un incremento del cosiddetto "baciapiede” e la anomala diffusione di una specie di scorpioncino nero che si riproduce in modo esponenziale sotto qualsiasi residuo vegetale. L'unico rimedio per la eliminazione dei semi e dei piccoli insetti è meccanico o con l'incenerimento. Tenendo conto che il problema è anche igienico invito ad agire rapidamente, sulla base giuridica e sanitaria, tutti coloro in grado di emettere provvedimenti di salvaguardia contro i regolamenti antigiuridici emessi contro il Diritto Naturale proprio da millenni dell'uomo in generale e del contadino in particolare. Per la unanime gratitudine di coloro che ancora credono nella Legge della Natura. Giovanni Rosa

a cura di Peppe Paino