Cpt e prevenzione degli infortuni sul lavoro

www.ecodisicilia.com Sono i ponteggi il “tallone di Achille”delle aziende e dei lavoratori che prestano la propria attività professionale nei cantieri della provincia di Messina.Su 100 cantieri visitati l’87,36% delle irregolarità sono state riscontrate nel montaggio e smontaggio dei ponteggi, mentre la restante percentuale è divisa in modo quasi uguale fra gli impianti elettrici e la viabilità. E’ questa la prima analisi fatta dal Comitato Paritetico Territoriale per la prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro, che con dodici tecnici ha effettuato delle visite di collaborazione in tutta la provincia di Messina, paesi collinari e montani compresi.L’attenzione del Cpt di Messina verso l’ uso dei ponteggi è scattata anche a seguito dell’alto numero di morti che in questi primi cinque mesi dell’anno la cronaca ha dovuto registrare in provincia di Messina.Infatti su cinque morti bianche ben quattro sono state causate da cadute dall’alto mentre il quinto lavoratore è deceduto perché è stato colpito al capo da una tramoggia. Altissimo è anche il numero degli infortuni che si sono registrati per cadute dall’alto e che nel suo complesso sfiorano in soli cinque mesi il 65%.”Stiamo impiegando tutte le nostre energie ,afferma il presidente del Cpt di Messina,Giuseppe Pettinato proprio per dare un alto contributo alle aziende ed ai lavoratori a migliorare le condizione di salute e sicurezza sui posti di lavoro. Le visite che stiamo effettuando a macchia di leopardo ,dice ancora Pettinato,hanno presentato agli occhi dei nostri tecnici un quadro preoccupante .Tuttavia c’è da dire che la quasi totalità delle dite visitate non appena hanno ricevuto le prescrizione dai nostri tecnici non solo si sono adeguati ,ma hanno fatto richiesta di partecipare ad un corso obbligatorio di montaggio e smontaggio ponteggi che in pochi possedevano.”Il Cpt proprio in questi giorni sta avviando ulteriori iniziate di formazione proprio sui ponteggi a Barcellona ed alle Isole Eolie .”Solo formando ed informando i datori di lavoro ed i loro dipendenti,dice di seguito Pettinato,si può ridurre il rischio degli infortuni. Sui ponteggi quasi nessuno,anche se li hanno in dotazione utilizza le cinture ,sicuramente le morti che si sono verificate e l’alto numero di infortuni potevano essere evitate”.A dire dei tecnici del Cpt preoccupa anche la troppa tranquillità di quanti sono addetti al montaggio e smontaggio dei ponteggi .Quasi tutti sostengono che li montano da diversi anni e mai hanno utilizzato i dispositivi di protezione individuale .Nel corso di queste prime cento visite i tecnici del Cpt,oltre a sensibilizzare gli addetti ai lavori a rispettare quanto previsto nei piani di montaggi o e smontaggio dei ponteggi si soffermano ad effettuare proprio sul cantiere un’attività di formazione ed informazione sui rischi e sui pericoli esistenti nei cantieri. Il Comitato Paritetico Territoriale per la prevenzione degli infortuni adesso ha deciso di raddoppiare l’impegno sui cantieri e a partire da domani le visite di collaborazione alle ditte verranno incrementate anche perché non tutti conoscono ancora l’entrata il vigore del nuovo Testo Unico sulla sicurezza nei cantieri.

, a cura di Peppe Paino

Data notizia: 5/21/2008