Lipari- Le casse del Comune di Lipari non sarebbero in rosso perché possono contare su un avanzo di amministrazione di tre mln di euro. Ma la notiziaanche se positiva è poco confortante: sono fondi che non si possono toccare per i vincoli imposti dal Governo nazionale per il rispetto del patto di stabilità. Tuttavia l’ente viene dato vicino al dissesto, per circa 2 milioni di euro di debiti fuori bilancio. Per il presidente della Commissione Felice Mirabito, addirittura, l’ammontare definito tra quelli da riconoscere e i debiti passati in giudicato, sarebbe di molto inferiore ma sempre sopra il milione di euro. Cosa accadra ? Intanto, tenendo conto anche del taglio di circa 300 mila euro da parte della regione sul servizio di trasporto con nave dedicata dei rifiuti, bisogna urgentemente definire il bilancio di previsione 2011 e i tecnici dell’ente a questo stanno lavorando cercando di trovare tutti i rimedi possibili per chiuderlo in pareggio entro fine mese. Comunque, certamente, clamoroso il debito da estingere nei confronti degli eredi Ferrante che risale alla fine degli anni '70: Da 50 milioni di lire a 750 mila euro. Gonfia, gonfia, in tutti questi anni, tra l'indifferenza di tutte le amministrazioni che si sono succedute. Il Sindaco Mariano Bruno ha incaricato l'avv. Edoardo Zampella per una ricognizione di tutti i potenziali debiti esistenti.
a cura di Peppe Paino
Data notizia: 10/29/2011
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