Turisti muniti di biglietto e lasciati a terra

Turisti muniti di biglietto e lasciati a terra Lipari- «Lo scorso 23 maggio circa 70 persone, regolarmente munite di biglietto, alcune addirittura già sulla passerella per l'imbarco sull'aliscafo Platone delle 9,15 per Milazzo, sono rimaste a terra. Il comandante senza alcuna plausibile ragione ha fatto mollare gli ormeggi e il natante è ripartito». L'ennesimo episodio segnato, a seguito delle conseguenti vibrate proteste al Comune, nel "libro nero" dei disservizi marittimi dall'assessore al turismo Giovanni Maggiore é stato contestato alla Siremar dallo stesso amministratore dell'ente. «Tante di queste persone – ha fatto rilevare Maggiore – facevano parte di due gruppi turistici provenienti da Panarea e presumibilmente avevano delle coincidenze con treni ed aerei per tornare ai loro luoghi d'origine. È di tutta evidenza che il deprecabile episodio oltre a causare notevoli disagi e danni ai cittadini compromette fortemente l'immagine turistica delle Isole Eolie con enormi ricadute dal punto di vita economico».Maggiore ha quindi invitato la società a far chiarezza sull'accaduto adottando gli opportuni provvedimenti per evitare altri episodi del genere in futuro. L'aliscafo secondo fonti societarie era già in forte ritardo e il comandante non ha potuto attendere ulteriormente.Va ricordato che l'assessore Maggiore di recente ha richiamato anche l'agenzia Siremar di Milazzo, gestita dalla società Alliatours per disservizi registratisi nei confronti dell'utenza eoliana e turistica ad aprile, quando si verificò anche l'improvvisa chiusura dello sportello nonostante una lunga fila di passeggeri in attesa del biglietto. «Intendo essere attento a tutte le eventuali disfunzioni che si dovessero verificare nell'ambito dei trasporti marittimi» ha ribadito Giovanni Maggiore. A tal proposito l'assessore invita tutti coloro che dovessero essere vittime di eventuali disservizi a darne comunicazione all'assessorato perchè «è necessario che ci sia attenzione e puntualità per evitare ulteriori danni al turismo verso le Isole Eolie». Maggiore con l'occasione rivolge un plauso alla Snav «per il messaggio pubblicitario continuamente trasmesso sulle reti televisive in merito ai collegamenti estivi da Napoli e che determina particolare attenzione sull'arcipelago».Ma la pubblicità non basta: inutile promuovere un territorio se poi non si rende davvero agevole il soggiorno a chi lo visita.

, a cura di Peppe Paino