Riceviamo da Adolfo Sabatini e pubblichiamo:
Un sindaco è come un padre di famiglia.
Il “buon” padre di famiglia si occupa dell’istruzione dei figli, del loro inserimento sociale, del loro lavoro, del disagio personale, della loro sicurezza.
In poche parole del loro presente e del loro futuro.
Un buon sindaco si sarebbe dovuto occupare dei suoi cittadini, dando loro ciò che un buon padre di famiglia da ai suoi figli.
Il sindaco Bruno no!
Non ha dato lavoro ai suoi cittadini (anzi solo uno).
Non si è occupato della loro istruzione (non doveva cambiare gli indirizzi scolastici?).
Non ha dato sicurezza.
Non si è occupato del loro inserimento sociale (cosa ha fatto per i giovani dopo il terribile gesto del giovane che si è tolto la vita?).
Un sindaco latitante ed egoista, legato solo alla fascia tricolore che “sguaina” come una spada ad ogni piccola occasione.
Che urla ed è forte solo nel palazzo Comunale dove è protetto dal ruolo che ricopre, fuori dallo stesso è come un cucciolo bastonato che passa rasente i muri, perché sa di aver deluso tutti.
Ma è un sindaco incapace o sfigato?
Durante la sua sindacatura alle eolie è accaduto di tutto: furti, omicidi, l’onda anomala, macchine incendiate, scippi, perdita di posti di lavoro, quasi dissesto finanziario, la politica fatta nei bar e dilaniata dalle liti.
Che porti male???
Io nel dubbio ho comprato un corno portafortuna.
Adolfo Sabatini
n.b.
Il lettore non si stupisca se scrivo sindaco con la “s” minuscola, perché questo sindaco rimarrà negli annali come un “piccolo sindaco”.-
a cura di Peppe Paino
Data notizia: 12/27/2011
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