Panarea, isola "chiusa per ferie"

Panarea, isola "chiusa per ferie" Riceviamo e pubblichiamo da un gruppo di abitanti dell'isola, lettera che sarà inviata anche alle autorità competenti: Vacanze di Natale a Panarea Con l’arrivo della stagione invernale i cittadini residenti e non residenti nell’isola di Panarea si ritrovano a lamentare disagi e difficoltà dovuti al ridursi di servizi essenziali e questo proprio in un periodo in cui le condizioni di vita sono più difficili spesso anche a causa dell’isolamento per avverse condizioni del mare. Chi vive sull’isola ha diritto a servizi continui e sicuri per tutto l’anno e non è sopportabile che alcuni di questi si interrompano quando più sono necessari. I maggiori disagi si verificano in diversi settori qui elencati sinteticamente. Sanità Il medico di guardia presente sull’isola è ormai uno solo ed è perciò molto importante che il servizio di effettuazione telematica delle prime indagini e analisi chimiche non venga interrotto. Il presidio farmaceutico è aperto due mattine alla settimana, quando l’aliscafo permette l’arrivo del farmacista. Non c’è nessuna disponibilità di medicinali nei periodi non coperti dalla regolare apertura. Non sarebbe utile per le emergenze permettere l’accesso alla farmacia al medico del presidio, mantenendo la farmacia fornita dei medicinali essenziali, così come è stato fatto in passato? Posta L’ufficio postale è affidato all’unico funzionario e manca il servizio essenziale di smistamento e consegna della corrispondenza con la conseguenza che spesso bollette e raccomandate pervengono al destinatario con grande ritardo. Perché non installare uno sportello automatico Postamat per facilitare alcune semplici operazioni? Servizi pubblici Non c’è un bar aperto in tutta l’isola e il tabaccaio chiude per un mese. Le licenze e le concessioni permettono questo comportamento? Nonostante le numerose licenze di taxi, durante il periodo natalizio non c’è disponibilità di questo servizio e i turisti in arrivo con bagaglio devono richiedere aiuto ad amici e privati. La panetteria è chiusa e il pane si trova soltanto grazie alla buona volontà del macellaio. Questi sono alcuni dei disagi che i residenti e i non residenti dell’isola di Panarea soffrono durante il periodo invernale e chiedono alle autorità responsabili di intervenire per porre rimedio a questa situazione spesso difficile da sostenere.

a cura di Peppe Paino