Lipari- Gli aspetti botanici e terapeutici del cappero, la sua storia tra sacro e profano nella tradizione siciliana, il suo impiego nella cucina moderna. Questi solo alcuni degli aspetti che saranno affrontati nel corso del convegno " Il bocciolo delle terre di Eolo" che si svolgerà da oggi Venerdì 1 a Domenica 3 Giugno all'hotel Aktea di Lipari. Organizzato dalla delegazione di Messina dell'Accademia Italiana delle Cucina presieduta dall'avv. Antonio Barresi, con il supporto della delegazione di Raggio Calabria, l'obiettivo del convegno è quello di contribuire a valorizzare un'eccellente pianta mediterranea, tipica delle zone di mare e delle Eolie in particolare; un simbolo significativo pieno di espressione, di contenuti della Storia e della tradizione isolana che insieme ai suggestivi paesaggi e alle bellezze architettoniche ha contribuito a far conoscere in tutto il mondo il fascino dell'arcipelago eoliano. Cultura, dunque, e recupero delle tradizioni nel segno di tutte le iniziative dell'Accademia Italiana della Cucina. All'importante appuntamento parteciperanno, tra gli altri, il presidente nazionale dell'Accademia Italiana della Cucina, Giuseppe Dell'Osso, lo scrittore e gastronomo Carlo Catanzaro, i docenti Salvatore Ragusa, Giovanni Cupaiolo e Giuseppe Barbera, rispettivamente delle Università di Catanzaro, Messina e Palermo e la giornalista di gastronomia Stefania Barzini. Ma anche 168 " accademici" provenienti da numerose delegazioni italiane del'Accademia della cucina ed alcuni anche da Madrid, Parigi e Londra.
a cura di Peppe Paino
Data notizia: 6/1/2007
dalla nostra Daniela Bruzzone
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