L'Attila

Da venerdì 25 maggio, alle ore 20.30, al Teatro dell’Opera va in scena l’opera Attila diretta da Riccardo Muti. È la seconda di Verdi in questa stagione lirica, dopo l’inaugurazione con il grande successo di Macbeth, diretto sempre dal maestro Muti, grande interprete del repertorio verdiano. È proprio grazie a Muti, alle sue numerose direzioni dell’Attila, che questo dramma risorgimentale ha conosciuto una vera e propria rinascita, a livello nazionale ed internazionale. L’opera narra la discesa in Italia del capo degli Unni, del sogno premonitore che gli annuncia sventura e culmina nella sua morte. L'Attila viene presentato in un nuovo allestimento del Teatro dell’Opera, firmato da Pier Luigi Pizzi per la regia, le scene e i costumi. Le luci sono di Vincenzo Raponi e la coreografia di Roberto Maria Pizzuto. Tra gli interpreti, Tatiana Serjan nel ruolo di Odabella, figlia del Signore di Aquileia, protagonista femminile dell’opera, Ildar Abdrazakov nel ruolo di Attila e Nicola Alaimo in quello del generale romano Ezio. Maestro del Coro del Teatro dell’Opera, Roberto Gabbiani. Dopo la prima di venerdì 25 maggio (ore 20.30) Attila sarà in scena fino al 5 giugno. Queste le date: domenica 27 (ore 17), martedì 29 (20.30), giovedì 31 (20.30), domenica 3 giugno (17.00), martedì 5 (20.30). Alla vigilia della prima, Riccardo Muti terrà un incontro a ingresso libero, sull’Attila di Giuseppe Verdi, con gli studenti dell’Università La Sapienza, giovedì 24 maggio, alle ore 18 nell’Aula Magna del Rettorato. L’incontro offrirà agli studenti l’opportunità di scoprire un Verdi nuovo, diverso, grande autore italiano del melodramma romantico ottocentesco.

a cura di Daniela Bruzzone