Curare il proprio corpo e la propria mente immersi in un lago di fango caldo con vista panoramica su splendide spiagge dalle acque cristalline? A Vulcano si può. Si tratta di laghetti nati in seguito alla rimozione, intorno agli anni '60, della crosta superficiale, che portò alla luce piccole distese di fango formate da acqua di falda e vapori di zolfo che, oltre a determinare l'odore acre caratteristico dell'intera isola, procura degli effetti benefici e terapeutici su tutto il corpo. Consigliati soprattutto per chi ha problemi alle articolazioni, i fanghi termali di Vulcano agiscono con effetto analgesico utile per chi soffre di tendinite o borsite. Lo zolfo in oltre, inalato ad una distanza di sicurezza di circa 50 cm, ha effetti benefici anche per chi ha problemi respiratori, fungendo da aerosol naturale.
Per chi ha problemi a livello dermatologico la questione si fa un po' più complessa: chi ha la pelle secca farebbe bene ad evitare il fango sul viso se non dopo esplicito permesso di esperti, per evitare di accentuare o peggiorare eventuali patologie dermatologiche.
I soffioni che generano emissioni solforose ribollono a intermittenza dando la sensazione di esser immersi in una vasca idromassaggio. E' bene sottolineare, per i più apprensivi, che l'acidità del fango di Vulcano combinata all'azione dello Zolfo impedisce la formazione di germi. Dunque niente scuse! Relax, cura del corpo e paesaggi mozzafiato: un mix perfetto per un'esperienza unica e imperdibile.
Di Ramona Riveriana
Data notizia: 7/11/2015
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