Medici salvano la vita ad una turista torinese

Medici salvano la vita ad una turista torinese Panarea- Al largo i milioni di euro galleggianti degli yacht in esposizione; a terra l’assurdo. Si lotta tra la vita e la morte tra non poche peripezie. Altro che tagli della “spending review” anche per i piccoli ospedali come quello di Lipari. Alle Eolie c’è poco da tagliare e l’esempio arriva da Panarea; da quell’isola, cioè, che d’estate viene mediaticamente “ovattata” dai vip ma che offre servizi sanitari da terzo mondo con medici in prima linea che non lasciano nulla di intentato per salvare vite umane. Nell’isola si continua a rischiare la vita perché, in assenza da mesi dell’ambulanza elettrica, probabilmente in riparazione, i soccorsi sanitari di fortuna, visto il periodo, diventano una costante. L’ultimo episodio di malasanità si è verificato nel pomeriggio: una turista di Torino mentre faceva il bagno nel mare degli isolotti è stata colta da infarto con la successiva complicazione di un edema polmonare. Trasferita con una barca al porto è stata raggiunta di corsa, a piedi, grazie all’allarme lanciato dalla gente del posto, dai medici di Guardia Daniele Marino e Giulia Catanesi con al seguito borse di strumenti indispensabili, bombola d’ossigeno compresa. La donna stabilizzata, e fuori pericolo, è stata trasportata in elicottero all’unità coronarica di Milazzo.

a cura di Peppe Paino