"Il Grillo" e l'emergenza fame

"Il Grillo" e l'emergenza fame "Il Grillo Sparlante" - Tempi supplementari di Daniele Corrieri Facendo riferimento alla notizia odierna sulla chiusura di alcuni hotel nell’isola di Vulcano per la stagione estiva 2013 e all'intervista rilasciata a Teleisole Giornale Magazine da Davide Cotroneo di Vento Eoliano domando: quante presenze perdiamo, quanti posti di lavoro perdiamo, in quanto si quantifica, in termini economici, la perdita di fatturato per l’indotto turistico? E poi, quanti hotel rischiano di non aprire nelle altre isole, quante altre imprese dell’indotto turistico sono nelle stesse condizioni? Quanti imprese turistiche puntano a spendere soldi in pubblicità? Sono contento che un Gruppo Consiliare finalmente sia uscito allo scoperto nel denunciare (in ritardo ma meglio tardi che mai) ciò che io denuncio da un anno. Adesso non bisogna fermarsi alla notizia, adesso bisogna agire e accompagnare tutti noi, indistintamente dal colore politico, questa protesta. Noi di Lipari e delle Eolie dobbiamo scuotere l’Amministrazione e far capire alla stessa che senza turismo e senza programmazione non andiamo da nessuna parte e la povertà aumenta. Mi auguro che la protesta CIVILE raccolga fatti e non promesse, perché le promesse rimarranno foglie che volano via col vento. Ora serve che qualcuno faccia si che si convochi un Consiglio Comunale d’urgenza per intervenire sulla situazione economica e sociale dell’isola. In meno di tre giorni due brutte notizie: Senza tetto e senza cibo – Hotel che non aprono! Questa è la vera emergenza! Ne vedete altre? Io no. Daniele Corrieri

a cura di Peppe Paino