Emergenza rifiuti

Emergenza rifiuti Lipari- Comune di Lipari e Ato Me 5 “ Eolie per l’ambiente” continuano a parlare due lingue diverse. L’amministratore delegato della società d’ambito, Mimmo Fonti, continua, e da tempo, a chiedere soldi per poter svolgere anche i servizi basilari mentre l’amministrazione comunale propone, incredibilmente, di dimezzare l’effettuazione degli stessi. Il difetto di comunicazione rischia seriamente di far scoppiare l’ennesimo caso estivo. Quello dei rifiuti, dopo acqua e trasporti marittimi. Ora non manca proprio nulla. Le ditte che si occupano dello spazzamento e della raccolta della spazzatura nelle isole hanno già fatto sapere all’Ato che sono pronte a fermarsi da un giorno all’altro. Il loro lavoro con la stagione estiva è , comprensibilmente, aumentato e hanno adeguato, a loro spese, mezzi e attrezzature per fronteggiare i problemi causati dalla chiusura della discarica di Lami- Malopasso. Ma dal comune non fanno una piega e rispondono che lo stanziamento del 2006, un milione e mezzo di euro circa, dovrà bastare anche per il costo del conferimento alla discarica di Mazzarrà Sant’Andrea e per le tutte le spese aggiuntive connesse. Tutto ciò dopo due gare pubbliche per l’affidamento del servizio andate deserte per il mancato adeguamento delle risorse economiche da parte del comune di Lipari e dopo il conseguente invito alle ditte locali ad andare avanti alle stesse condizioni contrattuali del passato. All’Ato di Lipari è stato calcolato che per far fronte ai servizi previsti per i mesi di Luglio e Agosto occorrono quasi 450 mila euro. Alla luce dei gravi problemi economici esistenti l’amministratore delegato dell’Ato, Mimmo Fonti e il presidente Rosario Venuto, si sono rivolti al Presidente della Regione e all’Assessore alle Autonomie locali, al Prefetto, al Presidente della Provincia , ai sindaci e tutti gli altri soggetti competenti. In una nota hanno evidenziato il declino di ogni responsabilità per i problemi in atto , anche riguardo all’impossibilità di pagare le ditte che stanno eseguendo i servizi. Contestualmente hanno richiesto “ chiare ed inequivocabili informazioni ed istruzioni, riguardo le somme a disposizione per l’espletamento dei precipui servizi in considerazione dell’obbligo dei comuni, in via sussidiaria, al finanziamento degli stessi e della diffida inviata agli stessi enti dall’Agenzia dei rifiuti affinché applichino le normative vigenti ( L.R. 19/05 art.21, comma 17). Un adempimento – hanno sottolineato Fonti e Venuto- più volte evidenziato ma rimasto disatteso”. Altre spese da sostenere sono quelle per l’impiego di un’altra nave ai fini del trasporto dei rifiuti sulla terraferma. Sono state previste dalla regione nella finanziaria. Ammontano a due milioni 400 mila euro. Ma non si conoscono i tempi di erogazione.

a cura di Peppe Paino

Data notizia: 7/5/2007

Condividi questo articolo

 


Potrebbero interessarti...



Vetrina immobiliare

Casa primo piano Canneto
Rudere con terreno Serrofico Quattropani Lipari Rudere con terreno Serrofico Quattropani Lipari
420.000
Villa indipendente Pianoconte Villa indipendente Pianoconte
350.000
Casa tipica e rudere con terreno Casa tipica e rudere con terreno
199.000
Rustico panoramico Lipari Rustico panoramico Lipari
240.000

Notizie e interviste dalla Capitale

dalla nostra Daniela Bruzzone

Le ricette

Gnocchi rucola e cozze by Gianfranco Taranto

Dalle nostre ricette ingredienti per 4 persone... scoprile!

Eolie Islands

Instagram #vulcanoconsult