Le sei raccomandazioni Ue per il 2013/14

(AGI) - Bruxelles, 29 mag. - Sono sei i settori sui quali si concentrano le raccomandazioni di Bruxelles perche' l'Italia resti nei parametri del patto di stabilita' e crescita e non incorra in ulteriori procedure per deficit eccessivo dopo la chiusura di quella avviata nel 2009. I provvedimenti che permetteranno di seguire tali raccomandazioni dovranno essere adottati "nel periodo 2013/2014". Il primo settore e' quello dei conti pubblici: il deficit deve restare sotto il 3% del Pil proseguendo con "l'aggiustamento strutturale" a un "ritmo adeguato", devono essere realizzati "gli avanzi primari strutturali programmati per instradare l'elevatissimo rapporto debito/Pil (secondo le previsioni al 132,2% del Pil nel 2014) su una traiettoria stabilmente in discesa" e occorre "continuare a perseguire un miglioramento duraturo dell'efficienza e della qualita' della spesa pubblica dando attuazione piena alle misure adottate nel 2012". Il secondo riguarda l'efficienza della pubblica amministrazione: in particolare si raccomanda di "abbreviare la durata dei procedimenti civili e ridurre l'alto livello di contenzioso civile", ma anche di "potenziare il quadro giuridico relativo alla repressione della corruzione, anche rivedendo la disciplina dei termini di prescrizione" e "adottare misure strutturali per migliorare la gestione dei fondi dell'UE nelle regioni del Mezzogiorno in vista del periodo di programmazione 2014-2020". Il terzo punto per la commissione e' il miglioramento dell'efficienza del settore bancario, "per sostenere il flusso del credito alle attivita' produttive" e "migliorare l'accesso delle imprese ai finanziamenti". Il quarto settore di raccomandazioni e' quello del mercato del lavoro, dove l'Italia deve puntare a "un migliore allineamento dei salari alla produttivita'; realizzare ulteriori interventi a promozione della partecipazione al mercato del lavoro, specialmente quella delle donne e dei giovani" anche attraverso il miglioramento "dell'offerta di servizi di assistenza alla persona e di doposcuola", "intensificare gli sforzi per scongiurare l'abbandono scolastico e migliorare qualita' e risultati della scuola". Il quinto punto riguarda il fisco: Bruxelles raccomanda di "trasferire il carico fiscale da lavoro e capitale a consumi, beni immobili e ambiente", "procedere alla riforma del catasto allineando gli estimi e rendite ai valori di mercato", "proseguire la lotta all'evasione fiscale, migliorare il rispetto dell'obbligo tributario e contrastare in modo incisivo l'economia sommersa e il lavoro irregolare". Infine, il sesto punto delle raccomandazioni e' quello sul mercato dei servizi, per il quale la commissione auspica l'eliminazione delle "restrizioni che sussistono nei servizi professionali" e la promozione dell'accesso al mercato, ad esempio, per la prestazione dei servizi pubblici locali" ma anche il potenziamento della "capacita' infrastrutturale" nei settori dell'energia, del trasporto intermodale e delle tlc, "tra l'altro al fine di superare le disparita' tra Nord e Sud". (AGI) . RSS

a cura di Peppe Paino

Data notizia: 5/29/2013

Condividi questo articolo

 


Potrebbero interessarti...



Vetrina immobiliare

Casa indipendente Quattropani Lipari
Casa tipica e rudere con terreno Casa tipica e rudere con terreno
199.000
Rudere con terreno Serrofico Quattropani Lipari Rudere con terreno Serrofico Quattropani Lipari
420.000
Casa padronale Lipari Pianoconte Casa padronale Lipari Pianoconte
400.000
Villetta Tipica S. Margherita Lipari Villetta Tipica S. Margherita Lipari
155.000

Notizie e interviste dalla Capitale

dalla nostra Daniela Bruzzone

Le ricette

Sfìnci di Zucca by Ivana Merlino in Taranto

Dalle nostre ricette ingredienti per 4 persone... scoprile!

Eolie Islands