Riceviamo da Angelo Sidoti e pubblichiamo:
Mi ha fatto molto piacere ricevere in privato le email di Enrico e Monica riguardo le problematiche della viabilità a Canneto.
Condivido in pieno le loro osservazioni e dico di più.
Anni fa mia Mamma, che oggi ha 82 anni, è stata investita mentre camminava sul marciapiede di Canneto all'altezza della scuola di ritorno dalla messa. Cadendo per terra si ruppe il polso in più parti e solo dopo mesi e mesi di convalescenza riprese la sue attività di casalinga.
Ma domando alla Giunta ma in particolare all'Assessore al ramo: come si può pensare che una strada come la Cesare Battisti che ha due marciapiedi (per modo di dire) della larghezza forse di 30 cm cadauno, dove una parte della carreggiata è sempre occupata da macchine in sosta (anche di fronte ai vicoli impedendo l'accesso ai pedoni), dove nemmeno le bici possono circolare in quanto non resta strada a sufficienza per circolare (piste ciclabili a Canneto per l'amor di Dio), può sopportare questo flusso di autovetture, camion, furgoni e motocicli??
Spero che intervenite presto se NO dobbiamo per forza fare una petizione e se non sentite bloccare le strade.
a cura di Peppe Paino
Data notizia: 7/10/2013
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