Da giugno si darà il via al progetto “Med-Jellyrisk” finanziato dall’UE e presentato lo scorso luglio con l’intenzione di scongiurare il rischio meduse alle Isole Eolie, da sempre particolarmente intenso nel pieno della stagione estiva.
Il Prof. Stefano Praino dell’Università del Salento, coordinatore dell’operazione, ha così illustrato il progetto: «I motivi della loro proliferazione sono ancora poco chiari ma il Mediterraneo essendo un bacino semi-chiuso ha una sensibilità maggiore ai cambiamenti climatici anche se si tratta di un fenomeno diffuso in ogni parte del mondo. Il progetto consente per la prima volta di mettere insieme le risorse e le competenze di quattro paesi diversi per fornire strumenti di controllo e di mitigazione».
Le reti saranno posizionate in punti strategici dei lidi di Lipari, Vulcano e Stromboli e verranno rimosse solo in caso di mareggiate.
Data notizia: 6/4/2014
dalla nostra Daniela Bruzzone
Dalle nostre ricette ingredienti per 4 persone... scoprile!