Itinerari subacquei a Filicudi

Le Isole Eolie hanno da sempre attratto persone da tutto il mondo per i paesaggi unici e per il bellissimo mare. I fondali hanno mantenuto una natura incontaminata, grazie all’amore degli isolani, e sono la testimonianza di una perfetta simbiosi tra uomo e natura. L’arcipelago è una delle mete preferite dagli appassionati subacquei da tutto il mondo, grazie alla sua vocazione turistica: acque ricche di specie particolari, relitti nascosti, coste frastagliate, faraglioni, grotte, pomice e sabbie vulcaniche. Anche la piccola isola di Filicudi offre la possibilità di godere di luoghi singolari per gli amanti degli itinerari subacquei. Il posto che regala le immersioni più affascinanti è sicuramente la Grotta dei Gamberi. L’ingresso a questa zona è molto particolare per la sua forma a “V” capovolta e si trova a circa 37-39 metri di profondità. Da lì si accede ad un tunnel buio e sinuoso, piuttosto impegnativo da percorrere, ma per poter ammirare la spettacolarità della grotta non è necessario addentrarsi troppo: il primo tratto è quello più ricco di fauna e flora marina, in particolare di gamberi. Risalendo in superficie, non si deve assolutamente perdere il canalone di origine vulcanica e popolato da grosse cernie. Un’altra meta prediletta per gli appassionati di immersioni a Filicudi è la Secca dei Sei Metri con il suo fondale suggestivo. Situata nel versante nord dell’isola a circa 200 m dallo scoglio Giafante, è l’habitat preferito da aragoste, ricci melone, castagnole rosse e spugne. I suoi straordinari giochi di luce danno il vita a dei bellissimi riflessi e nelle fenditure si possono scorgere cernie e scorfani. Infine, l’isola di Filicudi offre l’indimenticabile immersione della Secca di Capo Graziano, sito archeologico di importanza mondiale. Partendo dalla secca, si può procedere fino ad una profondità di circa 30 metri e durante la discesa è possibile ammirare i numerosi reperti testimoni dei naufragi avvenuti nel corso dei secoli, ad esempio, un carico di anfore dal relitto A-Roghi.

di Francesca Zampaglione

Data notizia: 5/4/2015