Pani cunzatu

Pani cunzatu (pane condito), cosa di meglio per riunire i colori, i sapori ed i profumi delle Eolie? Cosa potremmo desiderare di più di un piatto tradizionale, veloce, povero ma, soprattutto conviviale? Ritrovarsi con gli amici e non perdere tempo fra fornelli e fuoco, mettere sul tavolo una buona bottiglia di vino sincero (consiglio un Alcamo bianco a 10°C) per consumare uno spuntino sfizioso tra genuinità ed allegria ed anche se non avremo di fronte uno degli splendidi panorami delle Eolie, poter socchiudere gli occhi e immaginarli non sarà difficile. Gli ingredienti sono indicati senza quantità perché tutto dipende dalla grandezza del pane e anche dai gusti (e dall’appetito) dei commensali.

Ingredienti
Un pane siciliano di semola di grano duro a forma di grande pagnotta ovale o rotonda o di panino monodose;
Pomodorini a pennula;
Formaggio di capra (tuma fresca o primo sale);
Basilico; Capperi Nocellara;
Olive nere e verdi;
Aglio;
Olio extravergine di oliva;
Aceto di vino bianco.

Procedimento:
Tagliate a metà il pane.
Scaldate un filo d’olio in una padella grande e, quando sarà caldo immergeteci il pane (che avrete leggermente tostato in precedenza) dalla parte della mollica.
Tagliate i pomodori in spicchi e il formaggio a dadini, snocciolate le olive, aggiungete foglie di basilico e mettete tutto in una terrina mescolando.
Frullate i capperi con l’aglio, un po’ d’olio, qualche goccia di aceto sino ad ottenere un composto cremoso.
Versate sul pane i pomodori e gli altri ingredienti e quindi versate il pesto di capperi. Decorate con capperi e pomodorini interi.

di Margherita Maria Caruso Galanti

Data notizia: 10/12/2015