Trasporti, la Ustica Lines resta alle Eolie

Trasporti, la Ustica Lines resta alle Eolie Lipari- Per altri 5 anni sarà la società armatrice trapanese Ustica Lines, del presidente Vittorio Morace a garantire i collegamenti marittimi integrativi nelle Eolie e nelle Egadi. Stamattina, al dipartimento regionale dei trasporti , si è svolta la gara d’appalto , bandita dalla Regione per i servizi che , come è noto, risultano di vitale importanza proprio per le Eolie, sempre più penalizzate in fatto di mobilità, soprattutto le isole minori. Come era prevedibile ha preso parte alla gara solo la Ustica Lines, che ovviamente è risultata la vincitrice dell’appalto della durata di 5 anni. Per poter garantire i servizi, alla Regione, vi è stato un iter piuttosto burrascoso, soprattutto per il reperimento dei fondi necessari. Si tratta di 11 milioni 796 mila e 900 euro oltre IVA per le Egadi, e 20 milioni 412 mila 750 euro , sempre oltre Iva per le Eolie. L’Ars ha dovuto approvare una legge specifica, la 101 che ha previsto “Misure urgenti per la continuità territoriale con le isole minori”. Alle Eolie, la Ustica Liens dovrà garantire 6 linee. Intanto fino al 31 ottobre proseguirà i servizi in regime di proroga . Il primo passo, il più importante che il presidente Vittorio Morace ha già annunciato è quello del rinnovo della flotta. Non ci saranno più in linea mezzi di oltre 12 anni di vita. Spariranno quindi l’Alijumbo Eolie, o Zibibbo, il Moretto I°, l’Aldebaran, l’Acquarius , l’Alijumbo Messina ed il Ferdinando M. Arriveranno , invece, nuovi mezzi: monocarena, aliscafi del tipo Foil master HSC Mirella e catamarani. Insomma una flotta nuova, che , per Morace, sarà un vanto non solo per la società che rappresenta, ma anche per le isole che si appresta nuovamente a servire. “Il nostro intento è , fin dove sarà possibile, accontentare gli isolani. Le amministrazioni- ha concluso Morace- dal canto loro, dovranno però fare il possibile affinché gli approdi siano in grado di garantire in sicurezza gli ormeggi e le operazioni di sbarco ed imbarco dei passeggeri dai mezzi”.

, a cura di Tiziana Medda