Gazzetta del Sud
Lipari In primo grado alla sezione distaccata del tribunale di Lipari, era stata assolta dall'accusa di detenzione di prodotti alimentari scaduti e condannata per la vendita degli stessi. Ma dopo aver presentanto ricorso in appello, la ristoratrice M. M. é stata assolta, a Messina, anche da questo capo d'imputazione perché il fatto non sussiste. I suoi legali, gli avv. Gaetano Orto e Luca Frontino sono, infatti, riusciti a dimostrare che i prodotti erano stati soltanto depositati in un magazzino, peraltro lontano dal ristorante. Proseguirà, invece, in Cassazione la vicenda relativa ad un incidente stradale per il quale sia in primo e che in secondo grado è stato condannato L.R. residente a Lipari, per lesioni colpose e gravissime, oltre al risarcimento dei danni nei confronti di Giovanni Saltalamacchia anch'egli residente nell'isola. L.R., che aveva querelato Saltalamacchia per calunnia (archiviato in primo grado) e aveva denunciato per falso ideologico anche i Vigili Urbani che avevano svolto i rilievi di rito dopo l'incidente. Ma anche gli agenti della Polizia Municipale sono stati assolti in udienza preliminare con formula piena.(p.p.)
, a cura di Peppe Paino
Data notizia: 10/22/2008
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