Siremar, che guaio il piano a due !!

Lipari- Un piano a due, invece del piano a 4 , ovvero l'utilizzo di 2 invece che 4 mezzi veloci, a pochi giorni dalle festività pasquali, quello della Società Siremar, che rischia di creare serie difficoltà per il traffico di passeggeri che decideranno di trascorrere alcuni giorni di relax nelle Isole. Con i soli due mezzi in atto in linea, Antioco e Atanis, si stanno facendo veri e propri "miracoli" per garantire l'essenzialità delle corse non solo per la terraferma, ma anche interisole. Ma la situazione si deve affrontare e risolvere ! Due mezzi veloci- insomma- non possono certo bastare. E allora come affrontare la situazione, quando già ci si ritrova alle biglietterie degli aliscafi con la gente pronta ad imprecare contro i "poveri" addetti , che altro non possono fare se non alzare la mani in segno di "sconfitta?" Al di là dell'imprevisto dell'aliscafo Platone, e con due mezzi, Calypso ed Eschilo, che rimangono "sequestrati" nei cantieri Rodriquez, dove erano entrati per lavori di manutenzione, ma come la cronaca racconta, tutto è fermo per le problematiche interne agli stessi cantieri, a questo punto cosa fare? Ci si chiede, allora, perchè la Siremar non chiede l'autorizzazione alla "madre" Tirrenia, vista l'emergenza, di noleggiare un mezzo veloce della stessa compagnia ( c'è chi ricorda ancora i monocarena Marconi o Pacinotti o Isola di San Pietro con capienza di oltre 300 passeggeri ) che sicuramente in questo momento così delicato per il trasporto garantito dalla società di Stato, risolverebbero i problemi. Un semplice suggerimento, questo, che ci auguriamo per il bene dell'economia di queste isole, che piano piano di stanno risvegliando dal lungo letargo invernale, possa essere accolto. tizianamedda@virgilio.it

, a cura di Tiziana Medda

Data notizia: 4/4/2009