" Documenti contabili nell'interesse dei siciliani

PALERMO - “Dopo una lunga maratona d’aula finalmente, anche se sul filo di lana, la Regione Siciliana ha il proprio bilancio e la propria Finanziaria. Un documento contabile rigoroso e attento che dovuto tener conto delle difficoltà finanziarie. Nostro obiettivo è stato quello di contenere e velocizzare la spesa, gli interventi, togliere lacci e lacciouli, per dare risposte quanto più immediate possibili, ma anche di mettere in campo risorse economiche capaci di rivitalizzare il mondo del lavoro e dell’impresa”. Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo. “Il bilancio di previsione del 2009 - afferma l’assessore al Bilancio e Finanze, Micele Cimino - ammonta a circa 27 miliardi di euro, quello triennale è di circa 60 miliardi. In linea di massima sono tre le voci principali che compongono l'intera manovra finanziaria: si è risparmiato un miliardo e trecento milioni di euro; si è fatto ricorso ad un mutuo di 650 milioni di euro; vi sono 950 milioni di euro dalla valorizzazione degli immobili. Abbiamo introdotto una verifica contabile mensile per tenere costantemente la spesa sotto controllo in maniera da avere l’esatta fotografia delle entrate e delle uscite”. “La Finanziaria ha tenuto conto – prosegue Cimino – dei problemi creati dall’attuale crisi economica per cui abbiamo attenzionato diversi settori come le aziende agricole con agevolazioni dei crediti e rinnovo delle cambiali agrarie, come le imprese con la possibilità di accedere al credito agevolato, abbiamo rifinanziato la Crias, aiutato il settore della pesca, ma anche quello del microcredito con un’attenzione alle famiglie disagiate, si è intervenuto sulla problematica degli Ato”.

, a cura di Peppe Paino

Data notizia: 4/30/2009