Lipari- Il Consiglio comunale è tornato a riunirsi questa mattina
( per la maggioranza presenti il presidente Longo e Corda, per la minoranza Lauria, Biviano, Lo Cascio, Centorrino e Sabatini, più gli indipedendenti Megna e Fonti) sulla questione ex lavoratori della pomice. " Per i tre ex operai la cui mobilità scadrà il 18 maggio- ha annunciato il presidente Longo- è stato firmato un decreto che proroga la loro permanenza in ASU". Ma, al momento, non si sa nulla di più preciso. Il consesso civico ha approvato un ordine del giorno, con due emendamenti dei consiglieri Longo e Corda, presentato dai consiglieri Megna e Lo Cascio. Con il documento si chiede all'amministrazione di prevedere l'impiego degli ex pomice in società a partecipazione pubblica o con capitale di maggioranza pubblica senza tralasciare la ricerca di altre soluzioni. In aula significativo intervento del consigliere Megna per evidenziare l'indifferenza dell'amministrazione di fronte alla proposta Aqua Blue: 150 posti di lavoro in un fabbrica di pannelli solari da realizzare a Lipari, realizzazione di moderni dissalatori a costo zero per il Comune e risparmi per l'ente e per i cittadini, un milione di euro da investire nel settore dei trasporti marittimi. Tutto certificato con evidenze bancarie, protocolli d'intesa già scritti e da controfirmare, e certificati antimafia. Sugli ex pomice e sulla proposta Aqua Blue abbiamo raccolto le dichiarazioni di Gesuele Fonti e Francesco Megna della civica "Il Faro":
, a cura di Peppe Paino
Data notizia: 5/14/2009
dalla nostra Daniela Bruzzone
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