Ecco i sei nuovi deputati europei siciliani

siciliainformazioni.com Mentre si annuncia un buon ritardo nella proclamazione ufficiale (che si prevede al Viminale potrà difficilmente precedere le ore 17 di oggi) dei nuovi deputati europei siciliani che risulteranno eletti a Strasburgo, proviamo a farne il riepilogo sulla base delle anticipazioni delle quali siamo informalmente in possesso. Intanto, dai conteggi della mattinata, il numero degli eletti (che ricordiamo in teoria dovrebbero essere otto nella circoscrizione Sicilia-Sardegna), è di 6 deputati; quindi la circoscrizione ha perso l'attribuzione di due seggi sugli otto originariamente spettanti. Così, il Pdl ha preso due seggi, primo classificato - dopo ore di laboriosi conteggi - è stato il candidato catanese Giovanni La Via, al secondo posto si è piazzato il manager della Sanità Salvatore Iacolino; primo dei non eletti Michele Cimino. E veniamo al Pd ed ai suoi due seggi. E’ arrivata prima Rita Borsellino (sostenuta anche dal capogruppo all’ARS Antonello Cracolici), e al secondo posto si è classificato il Sindaco di Gela Rosario Crocetta (sostenuto attivamente da Beppe Lumia). Italo Tripi, indicato durante tutta la campagna elettorale come il candidato ufficiale dell’apparato ex DS (sostenuto da Angelo Capodicasa) e della CGIL, è arrivato appena quarto, quindi in posizione non utile per aspirare a Starsburgo. Per il seggio di Italia dei Valori, ovviamente primo è stato Leoluca Orlando, il quale si dimetterà per far posto all’ex magistrato Luigi De Magistris, che a sua volta si dimetterà per far posto a Sonia Alfano (sostenuta da Beppe Grillo). Si dice che se la Alfano risulterà eletta in altra parte d’Italia, è possibile che alla fine anche lei si faccia da parte, per lasciare il passo a Strasburgo all’ex vicesindaco di Palermo Emilio Arcuri. Per il seggio dell’UDC, scontata la rinuncia di Saverio Romano – deputato nazionale, segretario regionale e vicesegretario nazionale – si attende che Antonello Antinoro decida se staccare il suo biglietto per Strasburgo, oppure scelga di restare all’ARS, lasciando il passo al fresco ex assessore regionale allo sviluppo economico, Pippo Gianni.

, a cura di Peppe Paino

Data notizia: 6/9/2009