Russo commenta le prime nomine

Russo commenta le prime nomine PALERMO – “Sono certo che le nomine risponderanno ai principali requisiti di cui abbiamo discusso a lungo con i direttori generali. I nuovi direttori sanitari e amministrativi dovranno dimostrare sul campo di possedere capacità, rigore e responsabilità”. L’assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo, saluta così le prime nomine dei dirigenti amministrativi e sanitari che saranno completate a breve. “Siamo di fronte al secondo importante passaggio della riforma – prosegue Russo -, nei prossimi giorni saranno definiti gli assetti manageriali e le nuove aziende sanitarie potranno lavorare nel pieno delle funzioni. Il lavoro da svolgere è di grande complessità ma ho riscontrato in tutti i manager la voglia di vincere questa scommessa epocale, quella di far funzionare il sistema sanitario soddisfacendo le attese dei nostri cittadini e anche degli operatori sanitari che già avvertono il profondo senso del cambiamento in atto. Adesso- afferma ancora l’assessore - occorre fare in fretta: operando con rigore e responsabilità, nel rispetto delle regole, arriveranno anche i risultati. Da parte mia assicuro il pieno appoggio della struttura assessoriale per affrontare e risolvere i tanti ostacoli che si presenteranno sul cammino di ciascuna azienda. Al tempo stesso, sarò vigile sul pieno rispetto degli adempimenti previsti dalla riforma, eserciteremo i dovuti controlli per verificare che la direzione sia quella giusta. I manager – conclude Russo- la prossima settimana, firmeranno il nuovo contratto che conterrà precisi obiettivi da centrare e che renderemo pubblici sul sito dell’assessorato in ossequio alla regola della trasparenza amministrativa; gli stessi manager dovranno assegnare precisi obiettivi ai direttori sanitari e amministrativi. La catena di controllo avrà maglie molto fitte, faremo verifiche anche trimestrali: chi non tiene il passo andrà a casa”. L’assessore a tal proposito cita una recente delibera approvata dalla giunta. “Così come annunciato subito dopo la nomina dei manager, è stata decisa la riapertura dei termini per l’aggiornamento dell’elenco degli aspiranti idonei alla nomina di direttore generale delle aziende sanitarie e mi auguro che l’elenco possa essere implementato con professionalità di rilievo. Non dovremo derogare al principio della responsabilità che rappresenta una delle principali innovazioni di questo nuovo corso. Proprio nel mese di luglio è stato sospeso un manager perché non aveva agito in conformità alle precise direttive assessoriali e con un apposito provvedimento, piuttosto raro nell’amministrazione regionale, ho negato la retribuzione di risultato a un paio di dirigenti dell’assessorato per il semplice motivo che i risultati richiesti non erano stati raggiunti. Regole, rigore, responsabilità e risultati, del resto, erano proprio le “4 erre” che avevo inserito nel mio primo discorso all’Ars, nel luglio del 2008, e che continua a rappresentare un documento programmatico della mia attività, in linea con la politica di rigore decisa dal presidente della Regione Lombardo”. L’assessore Russo infine commenta anche le polemiche che hanno preceduto le nomine. “Non mi sorprendo più. Ormai ho capito che fanno parte del gioco di una certa politica, gioco che in realtà interessa sempre meno ai cittadini e sempre di più a certi “giocatori”.

, a cura di Peppe Paino