Bellinghieri presidente della Società Nefrologia

Gazzetta del Sud MESSINA- Un importante riconoscimento per il triennio 2009-2012 è stato conferito dal consiglio direttivo della Società Mediterranea di Nefrologia al prof. Guido Bellinghieri, ordinario di Nefrologia del nostro ateneo, nel corso di un'assemblea generale svoltasi a Napoli. Il prof. Guido Bellinghieri, decano dei nefrologi siciliani, ha rivestito importanti cariche sociali quali presidente della sezione prima siciliana e poi siculo campana della Società italiana di Nefrologia (Sin), consigliere nazionale della Sin, presidente della International Association for the History of Nephrology (Iahn), segretario-tesoriere della International Society of Uremia Research (Isurt), presidente regionale Aido, presidente Associazione medici cattolici di Messina, presidente del Kiwanis club Tirreno, commendatore dell'Ordine equestre del Santo Sepolcro, Cavaliere dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro; a livello accademico ha ricoperto prestigiosi incarichi quali direttore della Uoc di Nefrologia e dialisi, direttore della Scuola di specializzazione in Nefrologia, coordinatore del corso di laurea in Infermieristica, consigliere di amministrazione dell'Ersu. Ha avuto conferite tre lauree honoris causa a Miami, Varna e Kosice. Ha al suo attivo oltre 500 pubblicazioni scientifiche. La società mediterranea di Nefrologia (Mediterranean Kidney Society, Mks), è sorta di recente su iniziativa di un folto gruppo di nefrologi, appartenenti alle nazioni, che si affacciano sul Mediterraneo. L'area del Mediterraneo comprende tre continenti (Asia, Africa, Europa), 22 nazioni e ben 423 milioni di abitanti. Dal punto di vista etnico, religioso ed economico non è molto omogenea e tale differenza emerge anche da studi epidemiologici condotti da esperti del settore in ambito nazionale e internazionale. Per tale motivo è stata da più parti stimolata la nascita di una società scientifica con lo scopo di mettere a fuoco le problematiche esistenti in ambito epidemiologico, livellare la tipologia assistenziale in ambito nefrodialitico e trapiantologico, approfondire le conoscenze su alcune patologie renali tipiche sia del Nord Africa, quali schistosomiasi, febbre mediterranea familiare, tubercolosi, malaria, che del sud est europeo quale la nefropatia dei Balcani. Tali patologie speciali rappresentano oggi problematiche di grande attualità se si tiene in considerazione l'enorme flusso migratorio proveniente appunto dal Nord Africa. Alla Società scientifica hanno dato la loro adesione i rappresentanti della nefrologi di Francia, Spagna, Libia, Tunisia, Marocco, Algeria, Israele, Egitto, Grecia, Turchia, Slovenia, Bosnia Erzegocina, Croazia, S. Marino, Italia. Tra i primi atti della nuova società vi è l'organizzazione del I Congresso, che si terrà a Giardini Naxos dal 2 al 4 ottobre prossimo. Segretario della Società p stato eletto il prof. Natale Gaspare De Santo dell'università Federico II di Napoli, che ha dedicato tutta la sua esistenza alla ricerca nefrologica con particolare riguardo alla qualità della vita dei nefropatici di tutto il mondo.

, a cura di Peppe Paino

Data notizia: 9/26/2009