Lipari-Accogliendo le istanze, anche vibrate, sorte non appena la ditta Scuttari, che sta realizzando i lavori, ha iniziato l’opera di posizionamento, è stato spostato , rispetto al progetto iniziale, il primo dei tre cassoni che andranno a formare l’allungamento del porto di Marina Corta. A protestare, anche animatamente, i pescatori, ma anche di gli operatori del turismo nautico e del trasporto dei passeggeri. Ovviamente i tecnici presenti, sia dell’impresa, ingegnere Eugenio Feraco, che del Genio Civile, ingegnere Fabio Arena, alla presenza del sindaco, dell’esperto per la portualità, Lelio Finocchiaro e di alcuni assessori e consiglieri comunali, hanno proceduto , prima , alla verifica di tutta una serie di circostanze per essere certi che tale spostamento non avrebbe procurato nessun problema all’intera struttura. In tutto si tratta di mezzo metro. Cinquanta centimetri che comunque comportano una maggiore uscita del cassone verso l’esterno, evitando così una repentina chiusura dello specchio d’acqua antistante Marina Corta. Un lavoro non di poco conto, in considerazione del fatto che il cassone è una struttura in cemento di ben 22 metri di lunghezza, per 13 di altezza e 10 di larghezza e di non facile movimentazione. Il tutto è stato fatto nell’immediatezza, anche perché per domenica prossima è previsto l’arrivo del secondo cassone, che andrà posizionato a seguire del primo. Infine, con il terzo cassone si concluderà quest’opera di allungamento della banchina esistente di 66 metri.
, a cura di Tiziana Medda
Data notizia: 1/31/2008
dalla nostra Daniela Bruzzone
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