Marina corta, pianificare la stagione turistica

Marina corta, pianificare la stagione turistica In una lettera inviata al Sindaco di Lipari, il consigliere comunale Pietro Lo Cascio sollecita l'amministrazone a pianificare la stagione turistica a Marina Corta per conciliare le esigenze degli operatori della zona e dell'impresa che sta eseguendo le opere di mesa in sicurezza del porto. Questo il testo della lettera. "Oggetto: messa in sicurezza del porto di Marina Corta: quali prospettive per i commercianti, i pescatori e i barcaioli? Egregio Signor Sindaco, siamo ormai a ridosso dell’avvio della stagione turistica 2008; la settimana di Pasqua, infatti, cade nella terza decade di marzo, ovvero tra appena un mese e mezzo. Questo avvio è stato di poco preceduto da quello, concreto, delle opere di messa in sicurezza e di prolungamento del molo Sud del porticciolo di Marina Corta. La fine di questi lavori, stando al documento “Lipari – messa in sicurezza dei porti (aggiornamento al 28/11/2007)” gentilmente fornito ai consiglieri comunali dal Suo esperto dei porti, Dr. Finocchiaro, è prevista per il 24/12/2008. Da qui è lecito supporre che la fase di cantiere proseguirà senza interruzioni e/o attenuazioni durante i prossimi mesi, e anche nel periodo estivo, rendendo di fatto indisponibile – in tutto o in parte – l’approdo di Marina Corta. Stante la forte e ovvia relazione che esiste tra il traffico nautico di vario genere (scalo delle navette delle navi da crociera, dei “barconi” per il traffico giornaliero, imbarco e sbarco del traffico locale, ecc.) e il volume di “affari” dei numerosi esercizi commerciali esistenti nell’area di Marina Corta, riteniamo che possa essere necessaria per questi ultimi una serena pianificazione delle proprie attività economiche e delle proprie scelte gestionali in funzione di opportune previsioni di spesa e/o di investimento (per esempio, relativamente a ordini e acquisti della merce); ciò riguarda in maniera non trascurabile numerose prospettive occupazionali, dato che proprio in virtù del volume di affari attendibile vengono attivate – o meno – le richieste di personale stagionale da parte degli stessi esercenti. L’indisponibilità temporanea di uno dei (o di entrambi i) bacini del porticciolo di Marina Corta comporta inoltre la necessaria pianificazione di una soluzione alternativa per le imbarcazioni che usualmente fanno riferimento a questo approdo; ci riferiamo in primo luogo alle unità da pesca e a quelle adibite al traffico locale, che operano in prevalenza nel sito in parola. Risulta evidente, infatti, che il numero di mezzi coinvolti è tale da non potere fare affidamento su iniziative autonome e/o personalistiche, mentre è opportuno predisporre per tempo aree sufficientemente capienti e dedicate a tali unità in un altro scalo (p.e. Pignataro). Ad oggi, tuttavia, non ci risulta che esercenti e armatori siano stati messi in condizione di potere pianificare con la necessaria serenità il loro operato; il permanere di questo stato di incertezza ci sembra grave, alla luce della crisi che ha investito – da alcuni anni a questa parte e per diverse cause – gli operatori dei settori in questione. Per tali ragioni, Le chiediamo di intervenire tempestivamente per informare, con chiarezza, le categorie interessate e l’intera cittadinanza:se esiste, e cosa prevede, un cronoprogramma delle attività di cantiere a Marina Corta, con particolare riferimento ai prossimi, cruciali, mesi della stagione turistica;se la Sua Amministrazione ha in previsione un piano alternativo per le aree da adibire all’ormeggio delle unità da pesca e di quelle a traffico locale, o se intende fornire suggerimenti in tal senso all’Autorità Marittima; se la Sua Amministrazione ha in previsione un piano, o intende fornire suggerimenti all’Autorità Marittima, relativamente allo scalo per i “barconi” e per le navette delle navi da crociera. Distinti Saluti Pietro Lo Cascio consigliere comunale gruppo “Eolie nel Cuore” coordinatore del Circolo Sinistra Democratica di Lipari

, a cura di Peppe Paino