Torneranno da residenti

Torneranno da residenti S.Marina Salina- "Gli eoliani d'Australia, su navi e aliscafi Siremar e Ustica lines, pagheranno la tariffa residente, anche per gli spostamenti interisole". Lo ha annunciato, commosso e tra scroscianti applausi alla platea di quasi 400 emigrati dell'associazione confraternita San Bartolomeo - Isole Eolie di Sidney il sindaco di Santa Marina , Massimo Lo Schiavo. Il giovane primo cittadino, com'è noto, da cinque giorni si trova in Australia con il collega di Leni Antonio Podetti, il parroco Alessandro Lo Nardo e una settantina di isolani al seguito, molti dei quali aggregatisi da Lipari, per incontrare le comunità eoliane di Sidney e Melbourne. Una importante visita di due settimane che servirà a dare continuità ai rapporti socio culturali fra le Eolie e l'Australia dove vivono migliaia di connazionali che mai hanno dimenticato le loro origini e la loro terra natia. Raggiunto telefonicamente alle 14,30 di ieri ( le 00.30 in Australia) dopo una serata di infinite emozioni, Lo Schiavo ha garantito anche a nome di Podetti ( a letto con l'influenza) che sta per definire gli ultimi dettagli con le società di trasporto marittimo che collegano l'arcipelago ai porti di Milazzo e Messina. " Quando nella prossima primavera torneranno dai loro parenti a Santa Marina e a Salina dovranno farlo da residenti a tutti gli effetti", ha dichiarato. " Cinque anni fà- ha aggiunto il Sindaco, sempre in occasione di un viaggio in Australia avevo promesso che il mio comune avrebbe pagato ai nostri emigrati le spese di trasporto in autobus, per tornare nella loro terra. Così é stato e continuerà ad essere. Ora sono felice di annunciare che per tornare a Santa Marina e nei comuni di Salina, pagheranno la tariffa residente non solo sui mezzi della Ustica Lines così come avviene già da qualche anno ma anche su quelli pubblici della Siremar. E saranno residenti, a tutti gli effetti, anche per gli spostamenti nelle isole dell'arcipelago durante il periodo di soggiorno nella terra, e quindi in quelle sette isole, che hanno lasciato tanti anni fà". Un dono più bello, probabilmente, per chi é nato e ha vissuto l'infanzia alle Eolie e si trova dall'altra parte del mondo per necessità, pensando ogni giorno ai legami e agli incomparabili profumi della propria terra non ci può essere. Ma, appuntamenti istituzionali e religiosi ( la festa del patrono degli S.Bartolomeo) a parte che si svolgeranno a Sidney e la prossima settimana a Melbourne c'é un aspetto di questo viaggio che, e non ce ne voglia il sindaco di Lipari Mariano Bruno, lo rende differente da quello di un anno fà organizzato dal comune di Lipari con una delegazione di dieci persone. I settanta eoliani sono tutti ospiti chi di parenti e chi di amici, anche improvvisati o conosciuti direttamente in aeroporto a Sidney. Del resto può testimoniare chi é stato in Australia e che sà che mettere piede in quella che viene definita l'ottava isola eoliana é come ritrovarsi a casa... dopo un giorno di viaggio.

, a cura di Peppe Paino