Al capogruppo Udc Maira i conti non tornano

Gazzetta del Sud Michele Cimino Palermo Approvati dall'Ars gli articoli del disegno di legge per la regolamentazione delle professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della riabilitazione, della prevenzione e di ostetrica, di cui è relatore il presidente della commissione Sanità Giuseppe Laccoto. Con l'entrata in vigore della legge, che dovrebbe essere definitivamente votata ed approvata nel suo complesso, come ha anticipato ieri sera il presidente di turno, on. Santi Formica, nel corso della seduta odierna, alle categorie interessate sarà attribuita piena autonomia, posizioni, qualifiche ed incarichi dirigenziali con relative responsabilità. In ogni direzione aziendale, infatti, saranno istituite delle unità operative alle quali faranno capo le professioni infermieristiche e ostetriche, di riabilitazione, tecnico sanitarie, tecniche di prevenzione, vigilanza e ispezione. Il disegno di legge che disciplina le attività agrituristiche, in programma per la seduta di ieri sera, sarà, invece, esaminato oggi. Anche per questo provvedimento sono previsti tempi molto brevi. Nell'arco della stessa seduta, infatti, sarà incardinata anche la discussione generale sul "Piano casa" approvato la settimana scorsa dalla commissione Ambiente e Territorio. Il dibattito su questo disegno di legge, considerato che in commissione i rappresentanti del Pdl, con in testa il presidente Fabio Mancuso non hanno partecipato alla votazione e che, in precedenza, prima della scissione fra Pdl e Pdl-Sicilia, lo stesso Mancuso, in alternativa a quello del governo, aveva predisposto in materia un suo disegno di legge, sottoscritto anche dal capogruppo dell'Udc Rudy Maira, si preannuncia piuttosto infuocato. Ieri l'Udc, invece, ha partecipato alla votazione, votando contro, l'on Salvatore Cintola. «Sul voto contrario espresso dall'onorevole Salvatore Cintola al Piano casa, in IV commissione Ars - ha dichiarato ieri Rudy Maira - il gruppo Udc ha condiviso le ragioni per le quali era opportuno, come lo stesso deputato Cintola ha sottolineato in sede di commissione, rinviare i lavori alla luce di un nuovo emendamento dell'attuale maggioranza che presentava 80 commi. Seguiremo l'iter del Piano casa - ha concluso Maira, preannunciando una sorta di opposizione costruttiva da parte del suo gruppo - lavorando anche a nostri emendamenti migliorativi». Prima della seduta Maira aveva riuniti i deputati del suo gruppo per capire perché in cinque di loro, gli onorevoli Savona, Cintola, Lo Giudice, Forzese e Fagone, non hanno partecipato, nella precedente seduta, alla votazione sugli ordini del giorno contro il Governo Lombardo e di censura nei confronti dell'assessore Gaetano Armao. A conclusione della riunione, Maira ha dichiarato: «Il gruppo parlamentare dell'Udc ha ribadito, con compattezza e unanimità, le ragioni per portare avanti un'opposizione costruttiva e propositiva in Sicilia, impegnandosi a presentare disegni di legge ed a collaborare sulle reali riforme nell'interesse esclusivo dei siciliani". Intanto, nel corso di una riunione convocata negli uffici dell'assessorato regionale ai Beni culturali e all'Identità siciliana, l'assessore Gaetano Armao ha chiesto ai rappresentanti delle facoltà di Architettura della Sicilia di contribuire all'elaborazione di un emendamento al piano casa. Il piano casa interverrà nei centri storici e nei restanti tessuti urbani dei Comuni dell'Isola. «Con l'emendamento in corso di elaborazione – si legge in una nota dell'assesorato – si vuole fare in modo che gli interventi edilizi nei nuclei antichi non alterino la morfologia esistente, pur elevando gli standard di sicurezza e di igiene che oggi, in alcuni casi, si presentano carenti. Nelle restanti parti delle città, e soprattutto nelle periferie, si punterà a migliorare il decoro urbano e architettonico».

, a cura di Peppe Paino

Data notizia: 1/27/2010