Ars, si a leggi rifiuti e esercizio provvisorio

Dall'Ars L'Assemblea regionale, nelle due sedute pomeridiane di giovedì 25 marzo 2010, presiedute rispettivamente dal presidente Francesco Cascio e dal vicepresidente vicario Santi Formica, ha approvato in via definitiva le leggi sulla proroga di un mese –fino al 30 aprile- dell'esercizio provvisorio del bilancio e la riforma del sistema della gestione integrata dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati. Quest'ultimo provvedimento, in particolare, riduce il numero degli ATO da 27 a 10 e consegna ai comuni la piena titolarità della direzione del servizio. La riforma, inoltre, istituisce le SRR che sono le società alle quali viene affidata la regolamentazione del servizio per la gestione dei rifiuti: questa legge è stata approvata con 60 voti favorevoli, uno contrario e una astensione. La proroga dell'esercizio provvisorio è passata a Sala d'Ercole con 49 voti favorevoli e 7 astensioni. L'Assemblea ha pure approvato alcuni ordini del giorno e numerosi altri sono stati accettati dal governo come raccomandazione, fra i quali uno –firmatari i deputati del Pdl Marco Falcone, Santi Formica, Salvatore Pogliese e Vincenzo Vinciullo- che tende a impegnare il governo regionale a sostenere il progetto del governo nazionale per la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina. Tra i documenti votati e approvati, uno –primi firmatari i deputati del Pd Giacomo Di Benedetto e Antonello Cracolici- impegna la giunta regionale ad impugnare davanti alla Corte Costituzionale la parte del provvedimento del governo nazionale che prevede la localizzazione in Sicilia di impianti per la produzione di energia nucleare. Su questo documento il gruppo del Pdl ha annunciato voto contrario mentre il gruppo dell'Udc si è astenuto. Il presidente Cascio, nel preannunciare che i lavori d'Aula riprenderanno martedì 13 aprile alle ore 16, ha detto che prima della seduta riunirà la conferenza dei capigruppo per definire il nuovo programma dei lavori, "per pervenire all'approvazione dei documenti finanziari della regione entro il termine costituzionale del 30 aprile 2010". Alla fine dei lavori il presidente di turno Santi Formica, nell'aggiornare la seduta, ha posto all'ordine del giorno la discussione di quattro disegni di legge riguardanti: 1) la partecipazione della regione al processo normativo dell'Unione europea; 2) la legge voto in materia di beni confiscati alla mafia; 3) il disegno di legge sul bilancio di previsione per il 2010; 4) le disposizioni programmatiche e correttive per l'esercizio finanziario in corso.

, a cura di Peppe Paino

Data notizia: 3/25/2010