Lipari- Clamoroso: Alla Regione nell'ambito della riorganizzazione dei servizi, o meglio anche in questo caso di una rimodulazione degli organi periferici dell'Assessorato ai Beni Culturali, hanno deciso di declassare il Museo archeologico di Lipari. Il Bernabò Brea, pare su disposizione del dirigente Gesualdo Campo ( vecchia conoscenza degli eoliani) sarà gestito direttamente dalla Soprintendenza ai Beni culturali e ambientali di Messina perdendo la sua autonomia gestionale e perdendo, quindi, anche il suo direttore. La notizia è stata comunicata questa mattina in particolare agli assessori del Mpa, il vicesindaco Giulio China e all'assessore agli affari Generali, Peppe Finocchiaro i quali insieme al Sindaco domani faranno partire delle note di forti proteste nei confronti del presidente della Regione e dell'assessore Gaetano Armao per la decisione assunta, con la richiesta di far rientrare il provvedimento. Una provvedimento, si sostiene negli ambienti politici liparesi incomprensibile a tal punto che si parla di "ripicca" politica per come è stata gestita la vicenda Sparacino. Ecco, di conseguenza, perchè si starebbe muovendo con forza l'Mpa isolano. C'è comunque una considerazione da fare: in tutti i comunicati diffusi dall'assessorato regionale ai Beni culturali non abbiamo mai letto o appreso di iniziative di tutela e valorizzazione che riguardino le Eolie, patrimonio dell'Umanità Unesco e territorio, dal punto di vista archeologico di interesse mondiale. Tanti progetti e fondi anche per le "Roccacannuccia" di turno tranne che per un luogo dalla storia millenaria. Qualcosa non torna. A pensar male si fa peccato ma spesso si indovina. Speriamo di essere smentiti.
, a cura di Peppe Paino
Data notizia: 4/8/2010
dalla nostra Daniela Bruzzone
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