A metà maggio la cartellonistica Ecopass

Gazzetta del Sud Sebastiano Caspanello «Attenzione, a Messina accesso a pagamento». Così recita uno dei cartelloni predisposti dagli uffici tecnici del Comune per l'entrata in vigore dell'Ecopass, il ticket "volgarmente" detto d'attraversamento dello Stretto, fissata per il prossimo 1. giugno. Quella che vi proponiamo è solo una bozza ma è molto vicina a quella che sarà la versione definitiva dei cartelli che, entro la prima decade di maggio, verranno posizionati nei vari punti della città interessati dall'ordinanza del sindaco. Sono nove, per l'esattezza, le zone individuate a Messina. Tre i cartelli per il cosiddetto "serpentone" che conduce alla rada San Francesco: uno verrà installato al suo ingresso, ai piedi del viale Giostra, e due sul viale della Libertà. Al porto storico ne troveremo quattro: uno all'inizio di via San Raineri, uno in prossimità dell'imbarco "Norimberga", due ai confini opposti della banchina "Rizzo". Infine a Tremestieri ci saranno due cartelli, all'ingresso della cosiddetta "chiocciola" ed in prossimità dell'imbarco. È chiaro che i cartelli verranno installati anche a Villa S. Giovanni, dove si annuncerà a chi vorrà attraversare lo Stretto per approdare a Messina che l'ingresso in città sarà vincolato al pagamento di un ticket. Le modalità secondo le quali ciò avverrà saranno parte integrante della convenzione che il sindaco Giuseppe Buzzanca sta predisponendo insieme ai due assessori che stanno collaborando con lui in questa operazione, Orazio Miloro e Melino Capone, ai tecnici e all'avv. Marcello Scurria, il cui apporto è stato determinante per l'emanazione dell'ordinanza del 5 marzo scorso. La convenzione sarà stipulata con le compagnie che gestiscono il servizio di traghettamento, Caronte&Tourist, Meridiana e Ferrovie dello Stato, e regolerà soprattutto le modalità di emissione dei tagliandi, da accorpare ai regolari biglietti dei traghetti. Il documento ufficiale dovrebbe essere pronto già la prossima settimana per essere firmato dal sindaco e dalla controparte, le compagnie appunto. Vale la pena ricordare i passaggi chiave dell'ordinanza firmata da Buzzanca con i poteri speciali derivanti dall'OPCM 3633 sull'emergenza traffico a Messina. Come si può leggere nella bozza del cartello, vengono di fatto istituite nelle aree del "serpentone" di viale della Libertà, di via San Raineri, di via Luigi Rizzo e della "chiocciola" di Tremestieri delle zone a traffico limitato. Per accedervi, a meno che non si sia residenti delle province di Messina e Reggio Calabria o si appartenga a categorie specifiche (Forze dell'Ordine, Forze armate, Vigili del Fuoco, Servizi di soccorso, veicoli adibiti a trasporto di persone con limitata capacità motoria), si dovrà pagare secondo queste tariffe: 1,50 euro per le autovetture, 5 euro per autocarri e autobus, 8 euro per autotreni e articolati. In caso di andata e ritorno i prezzi aumentano: rispettivamente 2,50, 9 e 15 euro.

, a cura di Peppe Paino

Data notizia: 4/29/2010