A Lipari, fino alla fine di giugno, la Madonna del Terzito

A Lipari, fino alla fine di giugno, la Madonna del Terzito

LIPARI –Da ieri, Lipari ha aperto le braccia alla Madonna del Terzito, il simulacro della Vergine Maria custodito nel Santuario di Val di Chiesa, nell’isola di Salina. Partecipato e commosso il corteo che ha accompagnato la Madonna lungo le vie principali dell’Isola, fino a giungere alla Cattedrale di San Bartolomeo, dove è stata concelebrata la Santa Messa.

La statua della Madonna del Terzito rimarrà a Lipari per un paio di mesi, fino alla fine di giugno, per poi essere portata anche sull’isola di Vulcano. Quindi ritornerà a Val di Chiesa per la festività annuale del 23 luglio. Dopo l’estate il simulacro sarà portato anche nelle altre isole dell’arcipelago ( Panarea, Stromboli, Filicudi e Alicudi).

Questo pellegrinaggio è stato fortemente voluto da Papa Francesco in occasione del Giubileo Speciale della Misericordia da lui indetto, ricalcando quanto aveva già deciso Papa Giovanni Paolo II, durante il Giubileo del 2000. Allora, infatti, la Madonna è stata portata a Lipari in tutte le parrocchie dell’isola, a conferma della profonda devozione mariana che esiste tra i fedeli isolani. A differenza dell’ultima volta, però per l’occasione il simulacro toccherà le sponde di tutte e sette le isole, dopo 68 anni.

I fedeli hanno rivolto alla statua rappresentante la Madonna suppliche e preghiere, interpretando, nel tintinnìo del campanello che tiene nella mano destra, il soave e dolce suono che li guida verso di Lei nel loro cammino terreno e nella loro esistenza.

Antica e forte è la devozione degli Eoliani che vivono nelle isole Eolie e oltreoceano verso la Madonna del Terzito. Come testimonia l’archivio storico eoliano, sarebbe da inquadrare all’incirca nel XVII secolo, nel periodo in cui Mons. Caccamo era vescovo di Lipari. Il 23 luglio del 1622, a Salina, un tale Alfonso Mercorella, mentre era impegnato a disboscare il pianoro che collega Malfa a Leni per poter mettere i terreni a coltura, giunto ai piedi del Monte dei Porri sente un misterioso suono di campanella che si ripete tre volte e che lo porta a scoprire il rudere di un’antichissima chiesetta che risaliva al VII secolo, dedicata, come abbiamo già visto, alla Vergine Maria.



Data notizia: 4/30/2016

Tags

madonna - terzito - lipari - salina - pellegrinaggio - giubileo -



Condividi questo articolo

 


Potrebbero interessarti...



Vetrina immobiliare

Casa eoliana Cappero
Casa tipica e rudere con terreno Casa tipica e rudere con terreno
199.000
Villa Urbana Lipari Villa Urbana Lipari
1.450.000
Casa sul mare Acquacalda Casa sul mare Acquacalda
430.000
Casa indipendente Quattropani Lipari Casa indipendente Quattropani Lipari
260.000

Notizie e interviste dalla Capitale

dalla nostra Daniela Bruzzone

Le ricette

Torta al Cioccolato con Panna Fresca by Marzia Ricca

Dalle nostre ricette ingredienti per 4 persone... scoprile!

Eolie Islands

Instagram #vulcanoconsult