Salina, "summer school" su energia sostenibile

Salina, "summer school" su energia sostenibile Michele Merenda SALINA – Il Centro Interuniversitario di Ricerca per lo Sviluppo Sostenibile (CIRPS) dell’Università Sapienza di Roma ha ufficialmente scelto Salina per la prima “Summer School” sui piani d’azione per l’energia sostenibile. L’iniziativa, che si terrà dal 14 al 19 luglio c.a., è dedicata a studenti universitari, laureati e ai professionisti del settore che desiderino approfondire la propria formazione in tema di Piani locali per l’Energia Sostenibile e la riduzione delle emissioni di CO2. Il programma del corso consentirà di conoscere le normative europee, nazionali e regionali sui temi dell’ambiente, oltre alle principali tecnologie per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Il programma del corso sarà impostato anche in un’ottica di confronto con i cittadini. Il CIRPS, costituito nell’aprile del 1988 per iniziativa congiunta delle Università di Cassino, "Della Tuscia" di Viterbo e "Sapienza” di Roma, consentirà ai giovani residenti sull’Isola di Salina di seguire la Summer School gratuitamente e continuare a lavorare nel territorio sui temi della sostenibilità ambientale. Dal 1988 il CIRPS applica e diffonde principi internazionalmente riconosciuti come necessari per la realizzazione di uno sviluppo sociale, economico e tecnologico capace di garantire l’aumento e la condivisione del benessere senza penalizzare l’ambiente, né alcun gruppo sociale, area geografica o le generazioni future. A metà maggio si sono tenuti una serie di incontri con tutti i referenti istituzionali: il Sindaco di Leni, il Sindaco di Malfa, il Sindaco di S. Marina Salina ed il referente per la Riserva naturale; lo scopo è quello di gettare le basi di una futura collaborazione attraverso la firma di un Accordo Quadro tra il Centro Interuniversitario, i tre Comuni salinesi, l’Assessorato all’Ambiente della Provincia di Messina, la Riserva Orientata di Monte Fossa delle Felci e dei Porri dell’Isola di Salina, l’Università degli Studi di Palermo, l’Università degli Studi di Messina e Legambiente. Questo accordo consentirà un primo studio del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (SEAP) nell’Isola di Salina. La realizzazione di tale studio potrà condurre ad assumere, da parte dei soggetti interessati, nuove azioni future e portare alla realizzazione di un Piano Energetico adottato dalle Amministrazioni dell’Isola e consentire quindi il suo ingresso nel “Patto dei Sindaci”. Quella appena citata è un’iniziativa della Commissione Europea nell’ambito del Pacchetto Clima ed Energia approvato nel 2008, che fissa gli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2, di aumento dell’efficienza e del risparmio energetico, oltre a prevedere anche l’incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili nella misura del 20% entro il 2020.

, a cura di Peppe Paino