PALERMO, 20 gen 2011 (SICILIAE) - Risorse per 125 milioni di euro finanziate con fondi comunitari per la ricettivita' alberghiera in Sicilia. E' stato infatti firmato dal dirigente generale del dipartimento Attivita' Produttive, Marco Salerno, il bando sulla linea d'intervento "offerta turistico-alberghiera del PO Fesr 2007-2013".
"Si tratta di un importante strumento per le piccole e medie imprese siciliane, - sostiene l'assessore regionale alle Attivita' Produttive, Marco Venturi - a sostegno dello sviluppo in settori strategici dell'economia siciliana e di quella turistica in particolare, come quello della ricettivita' alberghiera".
La domanda di partecipazione al bando per la linea d'intervento 3.3.1.4, dovra' essere presentata dai titolari delle imprese turistiche entro 120 giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
"Le risorse disponibili ammontano complessivamente a 125 milioni 57.310 di euro. Il regime d'aiuti all'investimento iniziale consiste - spiega Venturi - nell'erogazione di contributi in conto impianti di intensita' pari al 50 per cento dell'importo delle spese ammissibili dei progetti presentati dalle micro-piccole imprese e al 40 per cento dell'importo delle spese ammissibili dei progetti presentati dalle medie imprese. Il contributo massimo concedibile per ogni progetto e' pari a 5 milioni di euro".
I soggetti che possono beneficiare delle agevolazioni sono le micro, piccole e medie imprese che intendono realizzare gli investimenti in Sicilia e che gestiscono o intendano intraprendere la gestione delle seguenti attivita' ricettive: alberghi, motels, villaggi albergo, residenze turistico alberghiere, campeggi, villaggi turistici, esercizi di affittacamere, case ed appartamenti per vacanze, case per ferie, ostelli per la gioventu', rifugi alpini, aziende turistico residenziali, turismo rurale.
"Le tipologie di attivita' ammissibili a finanziamento - aggiunge Venturi - sono: l'attivazione di nuova attivita ricettiva, l'ampliamento, la riattivazione e la riqualificazione di una struttura esistente, l'avvio di nuove attivita' complementari ad una struttura esistente ma anche l'ampliamento e la riqualificazione di attivita' complementari ad una struttura esistente".
Il bando era stato emesso nei mesi scorsi dall'assessorato al Turismo. A seguito della riforma della pubblica amministrazione regionale, le istruttorie e le competenze sono intanto passate all'assessorato Attivita' Produttive. Poiche' erano stati riscontrati alcuni passaggi che potevano dare luogo a contenziosi e ad un conseguente ritardo nella spesa dei fondi comunitari il bando e' stato ritirato per apportare alcune modifiche di tipo tecnico. Adesso l'iter puo' riprendere.
, a cura di Peppe Paino
Data notizia: 1/20/2011
dalla nostra Daniela Bruzzone
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