Riceviamo dall'avv. Alfio Ziino e pubblichiamo:
Egregio Direttore
Ho letto il Suo commento reso a margine di altra nota inviata dall’amico Pino Iacono e gli annessi ringraziamenti al Pd eoliano “ tra le cui fila militano gente di grande spessore culturale quali Giacomo Biviano, Giuseppe Cincotta, Saverio Merlino ed altri”.
Lo spessore si misura con appositi arnesi, credo il calibro, ed essendo sfornito di tale strumento non azzardo alcuna indicazione relativamente allo spessore dei predetti i quali, però, quanto meno fisicamente, di spessore sono continuamente “variabili”.
Quel che però mi stupisce è il fatto che Lei si stupisca.
L’Italia ha avuto, e continua ad avere, un cancro che, per brevità, viene definito catto-comunista, cioè la sommatoria di due integralismi: quello marxista e quello cattolico. Entrambi hanno molto in comune. Sul piano culturale, la presunzione di infallibilità, l’intolleranza, la persecuzione dell’eretico da realizzare, intanto, con la sua emarginazione, l’affermazione della propria superiorità morale sempre e comunque. Sul piano della dottrina sociale ed economica, l’odio per il ricco e di conseguenza, per il “capace”, e, a corollario, per colui che costruisce e realizza.
Rammenti la nota affermazioni secondo la quale sarebbe più facile che una gomena passi per la cruna di un ago anzi che un ricco entri nel regno dei cieli, dimenticando la parabola la quale narra del Signore, il quale , partendo , lascia a tre dei suoi servi somme di denaro diverse chiedendone poi, a rientro il conto… Per il protestantesimo, viceversa, il ricco è un benedetto dal Signore, a patto che delle proprie capacità e fortune renda partecipe il prossimo, ad esempio investendo il proprio denaro e così contribuendo alla distribuzione della propria ricchezza oppure prestando assistenza a chi ne abbia bisogno.
Nel mondo dello spettacolo e della informazione di fatto Lei troverà soltanto gente così detta di sinistra, non avendo mai consentito la casta catto-comunista che altri potessero, in detti mondi esprimersi ritenendoli “inferiori” o “nemici”. E dalla gente di sinistra ho spesso pensato e verificato, che più che di sinistra, di “sinistri” dovrebbe parlarsi.
Tuttavia non dispero che il tempo renda, anche in questo, giustizia. Leggo su altro giornale locale che il Pd eoliano pare debba chiamarsi PDF, interrogandosi l’estensore della nota sul significato della F. Una interpretazione personalissima del sottoscritto è “Partito Dei Fott…”, in ciò confortato dal fatto che tale è il giudizio che ne danno la maggioranza degli italiani.
Con i migliori saluti
Avvocato Alfio Ziino
, a cura di Peppe Paino
Data notizia: 1/30/2011
dalla nostra Daniela Bruzzone
Dalle nostre ricette ingredienti per 4 persone... scoprile!