Il Casta ricorre alla magistratura

Il Casta ricorre alla magistratura Lipari- I cittadini di Acquacalda esasperati dall’abbandono in cui versa la frazione, sempre più martoriata dalle mareggiate e interessata, direttamente e non, da forti rischi idrogeologici inviano un dvd alla magistratura ordinaria e contabile. Il comitato Casta presieduto da Enzo Mottola ha infatti realizzato un “reportage” ( che potete vedere dopo il testo) per sensibilizzare chi di dovere e l’opinione pubblica su una situazione che, in assenza di celeri interventi, è prossima al disastro ambientale. “Tale disastro è imputabile al Comitato? L’inerzia, l’arroganza, il disinteresse, il livore di alcuni componenti le varie amministrazioni, dei ministeri preposti è imputabile al Comitato? I lavori iniziati e poi sospesi sono da imputare al Comitato? I soldi pubblici non oculatamente spesi; i fantomatici tanti finanziamenti ( di cui tanto di autocelebra il nostro Sindaco) mai visti concretizzarsi in opere, anche ciò è da imputare al Comitato? “ si chiede il presidente del Casta, Enzo Mottola. “ La grande colpa di cui ci si può accusare- ha continuato- è che abbiamo il coraggio di esprimere a gran voce il nostro dissenso su fatti inconfutabili, senza remore, senza alcuna sudditanza, senza umilianti visite o frasi bisbigliate, senza ammiccamenti ad alcun politicante o potente di turno, senza alcun motivo di interesse o ambizione personale. Se tutto ciò costituisce reato- ha concluso Mottola- siamo orgogliosamente colpevoli e ostinatamente decisi a portare avanti questa battaglia con l’unica arma a nostra disposizione: la denuncia alla pubblica opinione del comportamento di chiunque non voglia riconoscere il nostro sacrosanto diritto di vivere civilmente. Mi duole credere che quanto esposto possa considerarsi motivo di divisione. Come sarebbe bello urlare viva l’unità d’Italia, di Lipari, di Acquacalda”.

, a cura di Peppe Paino