Lipari- Come era nella previsione, al di là delle solite proteste, delle lamentele, dei borbottii , l’isola pedonale, che scatta dalle 14.00 nel centro storico di Lipari, si è rivelata un toccasana. E non solo per i ritrovi ed i bar, che in questi giorni hanno ricominciato a lavorare tranquillamente, offrendo ai propri clienti anche un po’ si serenità , oltre, magari, ad un buon aperitivo, ma nello stesso tempo è stata accolta positivamente dai tanti turisti , che , soprattutto nelle ore del tardo pomeriggio e serali , hanno passeggiato tranquillamente , senza lo spettro di auto, moto e scooter.
E , anche se molti di loro non vogliono ammetterlo, la nuova condizione è molto positiva anche peri negozianti, che possono tranquillamente fare shopping in tutta serenità.
Un plauso per il coraggio di tentare, anzitempo, la carta delle limitazioni veicolari…
Ma adesso si profila un altro disagio, che sarebbe necessario superare.
Completati i lavori a Marina Lunga, che ha ripreso, finalmente i connotati di un lungo mare, con tanto di muretti-sedili faccia al mare, panchine ed illuminazione artistica, sarebbe il caso di dare una svolta a quello che sicuramente, ed in questi giorni è stato dimostrato, è un vero e proprio caos . Auto , mezzi a due ruote e quant’altro rendono la strada incredibilmente trafficata. Inoltre , proprio lato mare, è anche consentito il posteggio dei mezzi. Questo , ovviamente, annulla i benefici di quella nuova opera, che praticamente scompare dalla vista, coperta dai mezzi .
Anche in questo caso di tratta di assumere una buona dose di coraggio, viste le reazioni degli isolani già alle limitazione nel centro storico. Ma se si vuole davvero che le isole tornino ad essere un’oasi di pace e serenità, e vengano individuate anche e soprattutto per questo, da chi, stanco del caos cittadino, fugge dalle grandi città, bisogna allora azzardare. E infine controlli: anche a Marina Lunga, così come a Canneto sono necessari controlli da parte delle forze dell’ordine, e non solo per verificare l’utilizzo dei caschi , i divieti di sosta e quant’altro, ma verificare se tutti i cittadini rispettano la terra in cui vivono e ciò significa il controllo di quelle attività che potrebbero provocare inconvenienti igienico-sanitari .
, a cura di Tiziana Medda
Data notizia: 4/28/2008
dalla nostra Daniela Bruzzone
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