Lipari- Il tribunale del riesame di Messina, dopo l’annullamento del provvedimento di sequestro della cassazione, ha disposto il dissequestro dell’area di 3 mila metri di valle nella quale si trovano la falegnameria gli uffici e i depositi dell’imprenditore Salvatore Coppolina che da ieri sera ha riaperto i battenti. Come si ricorderà l’area era stata sequestrata perché si contestava l’assegnazione all’imprenditore Coppolina, ancor prima che fosse pubblicato il relativo bando. E con il successivo rilascio delle autorizzazioni e delle concessioni edilizie, in violazione alle normative vigenti. Il Tribunale del riesame, ora, dopo un anno e mezzo di fermo dell’impresa che aveva dieci dipendenti, ha riconosciuto che non sussiste il reato di lottizzazione abusiva dal momento che l’attività edificatoria non risulta violativa delle prescrizioni degli strumenti urbanistici vigenti. Salvatore Coppolina contattato questa mattina è ovviamente pronto a passare al contrattacco e a richiedere il risarcimento dei danni subiti.
a cura di Peppe Paino
Data notizia: 10/6/2011
dalla nostra Daniela Bruzzone
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