L'Udc da il benservito a Bruno

L'Udc da il benservito a Bruno Lipari- Si rimetta in discussione la candidatura a Sindaco, il programma, l'assetto della coalizione e il futuro di queste isole. In caso contrario esprimeremo insieme alla associazioni e alla società civile una candidatura diversa e una serie di liste per assicurare alle Eolie un futuro migliore". Sanno di ultimatum a Forza Italia, An e Mpa le dichiarazioni di uno dei due leader provinciali dell'Udc, on. Gianpiero D'Alia. Segno tangibile? Le dimissioni degli assessori Marco Giorgianni e Totò D'Alia. Saranno presentate domani nelle mani del Sindaco uscente, Mariano Bruno, la cui candidatura è saldamente confermata da Fi e An con il sostegno degli autonomisti. Gianpiero D'Alia, con l'on. Pippo Naro e il deputato regionale Giovanni Ardizzone, ha tenuto ieri a battesimo la locale sezione del partito di Casini, riunitasi in una pubblica assemblea nel nuovo hotel "Aktea", dei fratelli Casserà. Sezione dell'Udc di Lipari, intitolata alla memoria di Ciro Iacullo, tra i fondatori del partito alle Eolie e che vede nella qualità di segretario Gaudenzio Mollica e di vicesegretario Bartolo Lauria. Nonchè di componente, per acclamazione, Totò D'Alia. " La Casa delle libertà- ha osservato D'Alia figlio - è finita con le elezioni di aprile 2006. La sconfitta elettorale impone una riflessione generale sul ruolo dei moderati e su come contrastare la sinistra. Ciò può avvenire soltanto costruendo un progetto alternativo, credibile e che veda protagonisti gli italiani così come gli eoliani". Inevitabile passare ai dissidi con l'attuale amministrazione che negli ultimi anni secondo D'Alia ha avuto più ombre che luci". " E' stata sorda nonostante le nostre critiche - specifica- rispetto ai bisogni quotidiani dei cittadini come acqua e servizi d'igiene pubblica. E' mancato un progetto di sviluppo organico che non passa solo da quello sulla portualità ma dal rilancio della competitività delle isole nello scenario turistico nazionale e internazionale". D'Alia, ha quindi offerto la disponibilità dell'Udc al confronto con tutti partendo da quello con le forze alleate fino a poco tempo fà. Un confronto prima sui programmi e dopo sulle candidature a sindaco nei confronti delle quali, pur avendo dei nominativi, il partito pone come unica pretesa la scelta migliore per il futuro delle Eolie. Arcipelago che accusa colpi all'economia non indifferenti. Con i settori della pomice, della pesca, dei trasporti e della microimpresa, nonchè dei rifiuti, in forte crisi , occorre cambiare decisamente registro anche a livello regionale. " Ogni volta che sono stati presentati progetti o proposte concrete, il sostegno alle Eolie da parte del governo Cuffaro non è mancato. Dal governo nazionale, invece, non credo", puntualizza D'Alia. "Al di la di questo, per organizzare in maniera vivace e pluralista lo sviluppo economico di una comunità lo strumento è il Prg. L'Udc si è battuto molto sul piano regolatore che, ci auguriamo, il commissario firmi nelle prossime settimane". Intanto Forza Italia ed An si dichiarano come sempre, pronte al dialogo. Inviteranno l'Udc ad un confronto definitivo per capire, al di là dei pubblici proclami, se ci sono i margini per ricucire gli strappi. Altrimenti, amen. Ognuno per la propria strada. Ancora per quanto riguarda Forza Italia, si è dimesso dal ruolo di coordinatore giovanile Luca Chiofalo. Al suo posto è stato incaricato Giovanni Cincotta. Peppe Paino

a cura di Peppe Paino