Un Ferlazzo fa un passo indietro

Riceviamo da Ivan Ferlazzo e pubblichiamo: Gent.le Direttore, la invito a pubblicare il comunicato sempre a cura di William Ferlazzo, apparso sul gruppo "scegli il tuo nuovo sindaco" di Facebook, qui di seguito riportato integralmente. "Per correttezza d'informazione, corrego quanto da me esposto sopra, dopo essere stato informato della seguente: "Carburanti: ancora rialzi, record benzina a 1,84 euro Nuovi rialzi sulla rete carburanti e nuovi record per i prezzi alla pompa. Dopo la mossa di ieri di Eni, questa mattina - secondo il monitoraggio di quotidianoenergia.it - hanno ritoccato i prezzi raccomandati Ip (+0,3 centesimi sulla benzina, +0,8 centesimi sul diesel) e Totalerg (+0,5 centesimi sul diesel). Intervento al ribasso per esso di 0,5 centesimi su entrambi i prodotti. Sul territorio si segnalano pertanto piccoli aggiustamenti all'insù per i prezzi praticati negli impianti delle petrolifere con punte massime che restano a 1,841 euro/litro per la benzina e di 1,747euro/litro nelle macroaree centro e sud. Cambio di marcia invece sugli impianti no-logo per quanto riguarda il diesel. A livello paese, il prezzo medio praticato dalla benzina (in modalità servito) va oggi dall'1,758 euro/litro degli impianti Shell all'1,763 di quelli Q8 e Totalerg (no-logo a 1,678). Per il diesel si passa dall'1,713 euro/litro di Esso all'1,721 di Q8 (no-logo a 1,620). Il prezzo del gpl è tra lo 0,745 euro/litro di Eni e lo 0,756 di Ip, Tamoil e Totalerg (no-logo a 0,725)." Qundi, il Sig. Ferlazzo Giovannino era nei suoi diritti nell'aumentare il prezzo alla pompa al prezzo di Euro 1,850, tenendo conto anche delle accise regionali." La gestione dell'impianto IP di Vulcano, così come già anticipato a chi ci ha contattato per riscontro, conferma che l'aumento è dato, ahimè, da un allineamento del costo del carburante, così come sta avvenendo in tutta Italia. Anzi per correttezza aggiungiamo che, nonostante i rincari, per buona parte del mese di dicembre 2011 è stato mantenuto un prezzo mediamente inferiore di 5 centesimi di euro rispetto a Lipari ed alla Sicilia. Non è colpa del gestore se il costo del carburante è, ri-ahimè, in rapida ascesa. Cordiali saluti. Ivan Ferlazzo

a cura di Peppe Paino

Data notizia: 1/21/2012