Così sbarcano il lunario i nostri parlamentari

Gazzetta del Sud Michele Cimino PALERMO E' Giulia Bongiorno (Fli), avvocato, presidente della commissione Giustizia della Camera, il record di guadagni per il 2011, con entrate per 1.720.936 euro: il reddito più alto dichiarato. Al secondo posto, ma notevolmente distaccato, c'è l'ex ministro alla Difesa Ignazio La Russa (Pdl), anche lui avvocato, con redditi dichiarati per 245.910 euro. Terzo, il presidente del Senato Renato Schifani (Pdl), avvocato, con un reddito di 223.939, seimila in meno dell'anno precedente, quando aveva dichiarato entrate per 229.918 euro. Nell'elenco dei redditi dei parlamentari di cui è stata già autorizzata la pubblicazione on line, c'è quello dell'ex ministro all'Ambiente Stefania Prestigiacomo (Pdl), che ha presenta entrate per 222.244 euro. Tra i leader dei partiti, al terzo posto, dopo Gianfranco Fini e Antonio Di Pietro, c'è Angelino Alfano, segretario nazionale del Pdl, con 169.317. Un po' di più delle entrate dichiarate dal capogruppo dell'Udc al Senato, Gianpiero D'Alia pari a 137.178 euro. Ancora inferiore il reddito della capogruppo dei senatori Pd Anna Finocchiaro, 115.686. Il capogruppo dei senatori Mpa, Giovanni Pistorio 111.881. L'ex presidente della commissione nazionale Antimafia, senatore Giuseppe Lumia 128.389; il senatore Carlo Vizzini, presidente della commissione Affari costituzionali di Palazzo Madama, che di recente ha aderito al Psi, 203.504. Altri parlamentari siciliani di cui sono già noti i redditi sul web sono: Giuseppe Berretta (Pd, 222.246 euro), Enzo Carra (Udc, 204.235), Basilio Catanoso (Pdl, 125.506), Marco Causi (Pd, 163.399), Fabio Granata (Fli, 210.311), Tonino Russo (Pd, 122.466), Marilena Samperi (Pd, 157.053), Alessandra Siragusa (Pd, 122.899), Giacomo Terranova (210.863) e Salvo Torrisi (Pdl, 221.190). La prima a pubblicare volontariamente il proprio reddito su Internet, invitando tutti gli altri parlamentari a seguire il suo esempio, è stata la deputata radicale Rita Bernardini, che nel 2011 ha dichiarato entrate per 125.113 euro. Finora, i redditi dei parlamentari, in attuazione di una legge del 1982, erano visibili solo consultando direttamente la documentazione cartacea di Montecitorio e Palazzo Madama. Di recente, il presidente della Camera Gianfranco Fini, ha autorizzato a pubblicare on line i redditi degli inquilini di Montecitorio che, a tutela della privacy, avessero rilasciato una liberatoria. Alcuni lo hanno fatto subito, altri ci stanno ancora pensando. Fino a qualche giorno addietro, a firmare la dichiarazione liberatoria erano stati 235: 139 del Pd, 42 del Pdl, quattro della Lega Nord,12 dell'Idv, otto dell'Udc, cinque di Fli e diversi del Gruppo Misto. Insomma molti ancora resistono e preferirebbero evitare di farsi fare i conti in tasca. Nella gran parte dei casi non si tratta di cifre esorbitanti, tuttavia non se la passano male e sicuramente al confronto con i colleghi di altri paesi europei i nostri parlamentari sono strapagati.

a cura di Peppe Paino

Data notizia: 3/20/2012