Panettone al cappero a Manhattan

Panettone al cappero a Manhattan Michele Merenda SALINA – L’isola di Salina, il cuore dell’arcipelago eoliano, diventa raffinato laboratorio del gusto. In occasione della 17esima edizione della “Festa del cappero in fiore”, nella piazza S. Onofrio di Pollara (frazione del comune di Malfa), il maestro pasticciere Nicola Fiasconaro (nella foto) ha dato prova di grandi capacità innovative nel settore dolciario e gastronomico. Traendo ispirazione proprio dai prodotti genuini dell’isola più verde delle Eolie, ha creato dei dolci con i capperi canditi. Dei capolavori dolciari che verranno presentati ad un Salone del Gusto a Manatthan (USA), dal 29/06 all’1/07. Per il terzo anno consecutivo, l’associazione Dydime ’90, in collaborazione con le tre amministrazioni comunali salinesi, ha premiato un esponente del settore culinario capace di valorizzare al meglio i capperi di Salina. Quest’anno la spilla d’argento raffigurante un fiore di cappero, realizzata ed offerta dall’artista palermitano Roberto In Torre, è stata assegnata proprio a Fiasconaro. Proveniente da Castelbuono, nelle Madonie, Fiasconaro appartiene ad una famiglia che opera artigianalmente nel settore da ben tre generazioni. “Gli amici di Salina – ci ha detto Fiasconaro – mi hanno contattato chiedendomi di creare qualcosa di innovativo, avvalendomi dei loro capperi. Ho creato dei panettoni e dei mycakes con i capperi parzialmente canditi. Io – ha continuato Fiasconaro – credo che in questo campo sia importantissimo lo spirito di ricerca e di innovazione. Le tradizioni vanno rispettate, ma bisogna anche sapersi evolvere. Senza esagerare, con moderazione. Io aderisco all’ ‘Accademia del Gusto’, quindi conosco bene certe componenti basilari. Ma cerco anche di non standardizzarmi mai. Ora – ha concluso Fiasconaro – lavorerò per migliorare ancor di più questo preparato, che già ha avuto molto successo. Che dire di Salina? Dal primo impatto con i suoi odori e colori, mi è sembrata meravigliosa”. Il protagonista di quest’anno ha sviluppato le proprie capacità lavorando a Messina e spera di poter tornare a stupire tutti già dall’anno prossimo. M. M.

, a cura di Peppe Paino