Lipari, oggi la proclamazione degli eletti

Lipari, oggi la proclamazione degli eletti Lipari- Per il neosindaco Marco Giorgianni quella di ieri è stata la classica giornata della distensione. Dopo due settimane di tour de force terminate lunedì notte nel bagno di folla e di allegria del corso Vittorio Emanuele ha festeggiato in famiglia e nel tardo pomeriggio ha ringraziato la frazione di Canneto, la sua borgata. Che, questa volta ( come del resto in quasi tutte le sezioni) lo ha sostenuto alla grande per un successo andato oltre ogni più rosea aspettativa. “Questa affermazione – ha detto- mi responsabilizza parecchio. Quei 3693 voti significano che gente nutre nei miei confronti una grande fiducia e che ha grandi aspetattive. Questa volta – ha continuato il neo primo cittadino- le Eolie hanno creduto alla serietà del nostro progetto per amministrare questo paese e non avevo dubbi neanche sulla maggioranza a mio sostegno. L’ho spiegato chiaramente agli elettori in campagna elettorale: il nostro progetto merita una maggioranza più ampia possibile per fare le scelte necessarie. L’abbiamo avuta e adesso lavoreremo, subito, con decisione e concretezza su ogni cosa a cominciare dai trasporti marittimi con la convocazione, una volta insediato, di tutte le parti interessate perché l’estate è alle porte e dobbiamo farci trovare preparati”. Giorgianni ha riservato un pensiero anche per Canneto e Acquacalda: “ faremo di tutto – ha concluso- per mettere in sicurezza l’abitato costiero di queste due località martoriate dal mare”. Infine una dedica alla moglie Maria Lucrezia “ senza la quale- ha detto- non avrei potuto affrontare la campagna elettorale”. Quello di ieri è stato il pomeriggio della revisione delle operazioni di voto alla sez. n° 1 della media Santa Lucia. La lista di Fli che sostiene Giorgianni , e che lunedì notte non aveva raggiunto il quorum, dopo le verifiche lo ha anche superato assestandosi sul 5,10%. Risultato che apre le porte del Consiglio a Daniele Orifici ( 152 voti). Questa mattina i conteggi secondo il metodo D’Hondt per definire la composizione dei seggi, fino ad ieri in dubbio relativamente al numero dei componenti il gruppo di maggioranza che potrebbe anche contare tredici elementi e sette della minoranza. In questo caso la maggioranza sarebbe formata da: Raffaele Rifici,Bartolo Lauria, Nunziata D’Alia, Giovanni Sardella e Luciano Profilio (Udc); Adolfo Sabatini, Antonella Caccetta e Sarino Centurrino ( Nuovo Giorno); Gaetano Orto (il più votato con 348 preferenze e presidente della prima riunione consiliare) e Giacomo Biviano; Nuccio Russo e Ugo Bertè ( Art.1) e Daniele Orifici (Fli). I sette dell’opposizione invece, sarebbero : Natale Famà, il sindaco uscente Mariano Bruno e Antonio Casilli ( Pdl); Emanuele Carnevale ( Mpa); Gesuele Fonti ( Il Faro); Annarita Gugliotta ( Vento Eoliano) e Gianni Iacolino ( La Sinistra). Se la maggioranza sarà di dodici consiglieri potrebbe rimanere fuori Ugo Bertè di Art. 1 mentre la minoranza salirebbe ad otto con Giuseppe Finocchiaro del Mpa. Il quadro si definirà comunque stamane. Dopo dieci anni cambiano le gerarchie tra i partiti. L’Udc è il primo partito delle Eolie con i suoi 1641 voti. Secondo il Pdl a 1.091 e terza forza, la sorpresa Nuovo Giorno con 873 preferenze che sanciscono il grande lavoro portato avanti in questi anni, soprattutto nelle isole minori dal consigliere Adolfo Sabatini. Il Pd è stato trainato ad 873 preferenze dall’exploit dell’avv. Gaetano Orto, compagno di scuola dell’on. Genovese. Naturalmente non passa inosservato il tonfo del sindaco uscente Mariano Bruno che dopo dieci anni da imperatore ha rimediato 153 voti che si commentano da soli e che possono servire a spiegare la disfatta del Pdl.

a cura di Peppe Paino