Rifiuti non raccolti e crisi idrica

Rifiuti non raccolti e crisi idrica Gianluca Giuffrè Stromboli - Invasa dai rifiuti e senza acqua la minuscola borgata di Ginostra, nell'isola di Stromboli. Da oltre 20 giorni nella frazione non vengono prelevati i rifiuti solidi urbani. Accanto all'approdo dell'isola, nell'unica zona ove i bambini possono fare il bagno, vi sono in bella mostra oltre 150 sacchi dell'immondizia che con il caldo di questi giorni emanano un fetore nauseabondo. Impossibile sostare nell'ambito portuale per la puzza e per la presenza di topi e gabbiani che danzano intorno all'immondizia sfondando i sacchi e sparpagliando i vari rifiuti.L'appalto prevede il trasporto giornaliero dei rifiuti di Ginostra a Stromboli con una barca ma tale operazione avviene solamente qualche volta al mese con tutte le conseguenze che ne derivano anche dal punto di vista igienico-sanitario. Proprio un bel biglietto da visita per i turisti che sbarcano nella vulcanica frazione, e nessuno pone rimedio.Passando dai rifiuti all'acqua vi è da segnalare la mancanza del prezioso liquido nella condotta idrica. Da diversi giorni, nonostante l'arrivo di ben due navi cisterne, gli abitanti non riescono a rifornirsi di acqua. Dai rubinetti esce solo aria e se si è fortunati qualche goccia di acqua arriva solo alle prime luci dell'alba. «Come possiamo fare turismo alle Eolie – afferma l'operatore turistico Gaetano Merlino – se qui non funziona niente e nessuno si occupa di evitare simili problematiche?». A questo punto diventa indispensabile un intervento delle autorità istituzionali, anche in vista della stagione estiva.Oggi, intanto, verranno consegnati i lavori di messa in sicurezza del costone roccioso di Ginostra ove poggia buona parte dell'abitato. Sul posto giungeranno i dirigenti del comune di Lipari, il direttore dei lavori, Pietro Colonna, e la ditta che ha vinto l'appalto, la Cofer di Mussomeli. L'importo dei lavori è di settecentodiecimila euro.

, a cura di Peppe Paino