Il mio meteo è differente

Marco Miuccio Anche a distanza continuo ad informarmi sugli eventi di una Lipari mondana, divisa tra i fasti della Twenty Century Fox e le lamentele di chi intelligentemente scrive "... e comunque lo potevano dire che si entrava solo con l'invito..." come se gli altri anni fossero tutti li a pregarti di entrare all'anfiteatro stile "porte aperte alla Renault". E mentre leggo le notizie del Direttore, sotto attacco da qualche fazioso elemento che mi fa riemergere il titolo di un vecchio album dei Sottotono da titolo "Sotto Effetto Stono", m'imbatto in un asettico quanto professionale meteo che lancia allarme "cauddùni" per i prossimi giorni. E qui scatta la presa di coscienza immodesta che "il mio meteo è differente" e per qualcuno anche divertente... quindi diamoci da fare! Il buon "Minosse", promontorio di alta pressione, parente stretto di Caronte, s'insedia sulla porzione di mediterraneo che vede al centro la nostra splendida regione. Lievi correnti da Est Nord Est potrebbero inaspettatamente rinfrescare le ore più calde della giornate, spezzando l'afa dell'ora di pranzo grazie al generarsi della più classica delle brezze di mare, in virtù della termica, per la gioia dei bagnanti e dei velisti che hanno già invaso il nostro bell'arcipelago. Quindi, tranne per le prime ore del mattino, quando il sole brucerà sin dalle 7.00 e non si muoverà una foglia, con l'umidità relativa che genererà quella sudorazione incontrollata, seconda solo a quella generata dal "Festival delle ovvietà Ambrosiane" o dal "Moto perpetuo della villetta abusiva", si potrà avere un brezza rigenerante nel primo pomeriggio, per ripiombare nuovamente nella stasi più totale all'appiccicoso aperitivo del corso, tra vecchi e nuovi locali. L'atmosfera sarà calda, come la passione di un Amministratore "a caso" che scongiura con forza e determinazione il taglio dei trasporti, sarà appiccicaticcia come la camicia in lino attaccata alla schiena per l'eccessiva umidità delle parole qualunquiste di chi è "Eoliano da lontano", sarà laboriosa come la voglia di fare di un'Amministrazione che sta provando a metterci "na pezza", senza il bisogno di convocare l'anelato consiglio per il quale è decisamente meglio aspettare di avere la situazione ben chiara prima di ricadere negli errori di un tempo. E quindi luglio scorrerà così, caldo, afoso e senza grossi sbalzi di correnti aeree che possano generare fastidi nei trasporti più di quelli che gli stessi mezzi generano, tra guasti e ritardi, ma che grazie a Dio ci sono, e nonostante qualche spiacevole episodio, ci garantiscono quella continuità territoriale che ci rende meno isolati. E godiamocelo questo Luglio, in attesa dell'invasione dei turisti "Lavoro-Guadagno-Pago-Pretendo" ai quali dovremo dar conto senza aver la voglia di farlo, sentendoci dire le solite frasi odiose tipo "... ma noi qui vi portiamo i soldi..." ed uno avrebbe la voglia di rispondere "... ma se li tenga pure i suoi soldi... li vada a regalare al tesoriere ladro del suo partito vichingo". Godiamoci gli eventi che questo mese porta, come i matrimoni di Pino Insegno ed Alessia o quelli dei più famosi Pasquale e Sabina e quello di Peppe ed Anna, che finalmente hanno coronato il loro sogno d'amore.... coraggiosi ed impavidi sfidanti di una approvata "Spending Review"!!! Viviamoci quest'estate, che porti lavoro quanto basta per affrontare gli impegni di un sempre più rigido inverno, che porti novità concrete e progetti a breve e lunga scadenza, che ridiano fiducia alla popolazione verso la nuova Amministrazione, quest'ultima con il gravoso compito di ridisegnare il profilo del governante, diverso dal potente che si garantisce il futuro per le sue prossime 5 generazioni, ma più vicino al timoniere esperto di una nave che, sino ad oggi, è andata aventi grazie alla spinta di correnti favorevoli e venti clementi, ma è nella tempesta che si vede il buon marinaio!!! E ad Ottobre son previsti forti venti di burrasca "regionale"... Vedremo chi saprà governare meglio la propria nave... Vedremo chi si curerà di noi, incolpevole ma laborioso equipaggio... E se mai servirà... si può sempre fare come "Quelli del Bounty"!!!

a cura di Peppe Paino