Lipari- Porto Pignataro diventerà probabilmente lo scalo alternativo per l'attracco, il rifugio notturno, e la ripartenza degli aliscafi in caso di condizioni meteomarine avverse. Lo ha confermato il sindaco Marco Giorgianni il quale ha dichiarato che "si resta in attesa, per attrezzare l'area, soltanto del parere del Genio civile opere marittime sulla situazione strutturale della banchina". In quella banchina, va ricordato, trova rifugio notturno soltanto l'aliscafo di Siremar-CdI; con le opportune modifiche si potrebbe trovare uno spazio notturno anche il mezzo della Ustica Lines che parte alle 7,00 da Lipari, costretto a stazionare di notte a Salina o come spesso accade a tornare a Milazzo per trovare riparo. In definitiva, con Pignataro scalo alternativo, come più volte sottolineato anche da questo giornale, gli aliscafi arriverebbero a Lipari anche in situazioni meteo estreme. Un'opportunità che non è stata sfruttata, inspiegabilmente, in passato, nonostante i fondi per l'emergenza e quelli del ticket. Anzi è stata "attrezzata", forse, per fare la doccia in caso di maltempo, la banchina di punta Scaliddi e, forse, per scendere dagli aliscafi rischiando di scivolare e rotolare dalla passerella ( l'eloquenza della foto scattata per Pasqua di due anni fà) .
a cura di Peppe Paino
Data notizia: 11/29/2012
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