La morte del piccolo Vittorio

La morte del piccolo Vittorio Vulcano- Disgrazia nell'isola. Nel primo pomeriggio di ieri è morto folgorato da una scarica elettrica nell'abitazione dei nonni, in località Gelso, il piccolo Vittorio Vento di appena otto anni. L'incidente domestico é stato fatale. Vittorio é stato trasferito inutilmente alla Guardia medica. Purtroppo non ce l'ha fatta. Secondogenito del finanziere Stefano Vento di Milazzo e di Daniela Errico di Lipari, Vittorio viveva ormai da qualche anno con la sorella e i suoi genitori nella città mamertina dove il papà, dopo alcuni anni trascorsi a Lipari e Spadafora, presta servizio alle dipendenze della locale Compagnia della Guardia di Finanza. Ieri l'arrivo, accompagnato da mamma Daniela, a Vulcano per trascorrere alcuni giorni di vacanze nella casetta, situata in quel pezzo di paradiso terrestre di località Gelso, dei nonni Gino e Velia Errico che spesso raggiungono da Lipari quella sorta di rifugio ritemprante dalle fatiche estive. Tutti insieme, felicemente, in attesa di papà Stefano, al lavoro a Milazzo e pronto a raggiungere la propria famiglia alle prime ore libere disponibili.Secondo una prima e sommaria ricostruzione dell'accaduto, intorno alle 14, il piccolo Vittorio, dopo aver pranzato stava giocando per casa quando avrebbe cercato di mettere sotto carica un telefonino (qualcuno ha parlato di una playstation). Non si conosce la dinamica dell'incidente. Verosimilmente qualcosa non ha funzionato e il piccolo molto probabilmente avrà toccato con le dita il filo che conduce la corrente alla presa. Vittorio, che in quel momento era a piedi scalzi, è stato colpito da una violenta scarica elettrica, che lo ha sbalzato di qualche metro. Pronto l'intervento della mamma che, disperata, ha subito chiamato nonno Gino, il quale ha adagiato il piccolo Vittorio sulla sua Fiat Panda per il trasporto alla Guardia medica di Vulcano porto, che non è certo vicina a contrada Gelso. Sono passati minuti preziosi, tanti, troppi. A quanto pare poco meno di mezz'ora. I sanitari di turno della Guardia medica, pur di fronte alle disperate condizioni in cui il piccolo è giunto, hanno tentato l'impossibile per rianimarlo in qualche modo. Nulla da fare. Inutile la richiesta urgente dell'elicottero del 118. Il cuoricino di Vittorio aveva già cessato di battere quando il mezzo è giunto nell'isola. Frattanto a Vulcano giungevano i finanzieri, al comando del capitano Danilo Persano e lo stesso disperato papà Stefano, proveniente da Milazzo piombato, unitamente ai familiari tutti, dalla serenità all'angoscia, alla tragedia. Il corpo del piccolo Vittorio, che portava il nome del nonno paterno, su disposizione del sostituto procuratore di Barcellona Olindo Canali, è stato consegnato ai familiari e trasportato in serata nell'abitazione milazzese della famiglia Vento. La casa dei nonni materni di Gelso è stata posta sotto sequestro. La notizia diffusasi rapidamente nell'isola e nel resto delle Eolie, così come a Milazzo, dove il finanziere è molto conosciuto, ha creato viva costernazione. Le famiglie Vento ed Errico sono molto stimate in tutto l'arcipelago.Una maledetta estate quella in corso nelel Eolie. Qualche giorno fa, a Leni, la morte ma per un incidente stradale del giovane Vincenzo Pittorino.

, a cura di Peppe Paino