La Santissima Vergine Maria, madre di Gesù, viene venerata come protettrice dei marittimi in diverse località costiere italiane, con il titolo Madonna di Porto Salvo. Le celebrazioni in suo onore, a Lipari, si svolgono tra la seconda e la terza domenica di luglio ed inaugurano ufficialmente la stagione turistica dell’Isola. Alcuni giorni prima dell’evento, presso la baia di Marina Lunga, vengono organizzati manifestazioni musicali, degustazioni della tipica malvasia delle Lipari e dei dolci locali. L’origine dei festeggiamenti è radicata in storie e tradizioni molto antiche. La leggenda vuole che un’imbarcazione, mentre solcava le acque del mar Jonio, nel lontano 1763, alla fine del mese di novembre, rimase coinvolta in una pericolosa tempesta e stava per naufragare. La nave si trovava nei pressi di quello che oggi è denominato Torrente di Porto Salvo, nel territorio di S. Teresa di Riva. Il capitano promise alla Vergine Maria che, se avesse salvato lui ed il suo equipaggio, avrebbe edificato una piccola cappella in onore della Madonna. Per volere divino, il mare risparmiò la nave e gli uomini che si trovavano a bordo. Il capitano tenne fede alla sua promessa, dando inizio alla forte e radicata devozione verso la Madonna di Porto Salvo. La peculiarità di questa festa è sicuramente la processione in mare, durante la quale molte barche si riuniscono di fronte all’imbarcadero di Sottomonastero, aspettando l’arrivo della Statua della Madonna. La processione è accompagnata dalla banda musicale dell’isola di Lipari. L’arrivo della statua è atteso da un’imbarcazione che accoglie il presbitero ed il simulacro, la processione prosegue nella direzione di punta San Francesco. La celebrazione eucaristica è celebrata al rientro della Statua, che è accolta, a conclusione dell’evento, con particolari giochi pirotecnici.
di Caterina Saltalamacchia
Data notizia: 6/27/2015
dalla nostra Daniela Bruzzone
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